La Rivoluzione russa: dalle premesse al consolidamento del potere bolscevico
La Rivoluzione russa del 1917 fu il risultato di una serie di eventi che portarono alla caduta dello zarismo e all'instaurazione di un regime comunista in Russia. Il contesto storico era caratterizzato da una grave arretratezza economica e sociale, con un governo zarista assolutistico che si opponeva alle richieste di riforme del popolo.
Highlight: La rivoluzione prese spunto dalle idee del comunismo e dalla filosofia di Marx, anche se quest'ultimo riteneva necessario un conflitto tra proletari e borghesi in un paese già capitalista.
Due fazioni principali emersero all'interno del movimento rivoluzionario:
- I menscevichi, più moderati, che proponevano riforme graduali in accordo con la borghesia progressista.
- I bolscevichi, guidati da Lenin, che sostenevano una rivoluzione proletaria e l'instaurazione di una dittatura del proletariato.
La Rivoluzione di Febbraio del 1917 fu innescata da una ribellione degli operai a cui si unirono i soldati. Questo portò alla formazione di due centri di potere:
- Il governo provvisorio del principe L'vov, composto da membri liberali della Duma.
- Il Soviet di Pietrogrado, un'assemblea di rappresentanti degli operai.
Vocabulary: Soviet - consiglio di rappresentanti dei lavoratori, contadini o soldati.
Lo zar Nicola II abdicò il 1° marzo, e si aprì una fase di scontro tra menscevichi e bolscevichi. Lenin, tornato dall'esilio, si rifiutò di collaborare con il governo provvisorio (Tesi di Aprile).
La Rivoluzione d'Ottobre vide i bolscevichi conquistare il potere con le armi. Nella notte tra il 24 e il 25 ottobre (calendario giuliano), occuparono i punti strategici di Pietrogrado e formarono un governo rivoluzionario presieduto da Lenin.
Definition: Rivoluzione d'Ottobre - l'insurrezione armata dei bolscevichi che portò alla presa del potere in Russia nel novembre 1917 (secondo il calendario gregoriano).
Lenin attuò immediatamente una serie di decreti:
- Uscita dalla guerra
- Controllo delle fabbriche agli operai
- Divieto di scioperi e stampa contro il governo
- Creazione della Ceka, la polizia politica
Il consolidamento del regime bolscevico fu caratterizzato da:
- Creazione del Komintern nel 1919
- Svolta dittatoriale con propaganda e persecuzione degli oppositori
- Introduzione della NEP (Nuova Politica Economica) nel 1921
- Formazione dell'URSS nel dicembre 1922
Example: La NEP prevedeva che lo stato mantenesse il controllo delle principali attività produttive, mentre le piccole-medie imprese rimanevano ai privati.
Il periodo post-rivoluzionario fu segnato dal "Terrore rosso" e dalla guerra civile. I bolscevichi sciolsero l'assemblea costituente e crearono l'Armata Rossa. Il governo adottò il "comunismo di guerra", con requisizioni dei raccolti e razionamento dei beni.
Quote: "Lenin proclama dittatura rivoluzionaria composta dai soviet e dal partito comunista (bolscevica)."
La guerra civile vide l'Armata Bianca contrapporsi ai bolscevichi, mentre si verificavano rivolte delle nazionalità contro il nuovo regime. Il conflitto si concluse nel marzo 1921 con il trattato di Riga.
La morte di Lenin nel gennaio 1924 aprì una lotta per il potere all'interno del partito, segnando l'inizio di una nuova fase nella storia dell'Unione Sovietica.