La diffusione della cultura greca a Roma
La fine delle guerre puniche segnò l'inizio di un periodo di rapidi cambiamenti per Roma, che divenne la potenza dominante nel Mediterraneo. All'interno dell'aristocrazia emersero due fazioni: i tradizionalisti, diffidenti verso le novità greche e orientali, e i nobili filoelleni, aperti alle nuove culture.
Highlight: L'influenza della cultura greca su Roma si manifestò attraverso l'immigrazione di medici, insegnanti e filosofi.
Il Circolo degli Scipioni rappresentò un punto di convergenza tra le esperienze greca e romana, riunendo aristocratici con ideali filoellenici.
Definizione: Il Circolo degli Scipioni era un gruppo di aristocratici romani accomunati da ideali filoellenici, che favorì l'integrazione della cultura greca a Roma.
I contatti con la Grecia portarono a cambiamenti nei costumi romani, con l'adozione del lusso tra i ricchi, l'indebolimento dell'autorità patriarcale e una maggiore libertà per le donne. Nuove forme religiose si integrarono con quelle preesistenti.
Vocabolario: Il proletariato urbano si riferisce alla classe sociale di cittadini poveri che si formò a Roma in seguito alle trasformazioni economiche e sociali.
La nascita del proletariato urbano fu conseguenza delle guerre e della crisi economica, che portarono alla rovina i piccoli proprietari terrieri. Molti contadini, al ritorno dalle guerre, trovarono le loro terre improduttive e furono costretti a venderle ai grandi proprietari.
Esempio: Per placare il malcontento del proletariato urbano, si ricorse a distribuzioni pubbliche di grano e all'organizzazione di giochi del circo.