La Prima Guerra Mondiale è stata un conflitto globale che ha coinvolto molte nazioni dal 1914 al 1918. Le cause del conflitto possono essere suddivise in categorie principali: cause politiche, economiche, militari e culturali.
Le principali cause politiche includevano la presenza di due blocchi militari contrapposti: la Triplice Alleanza e la Triplice Intesa, il desiderio di rivincita dei francesi contro i tedeschi e le tensioni nei Balcani.
Le necessità delle potenze industriali, come Germania e Gran Bretagna, di espandere il proprio mercato e garantirsi il rifornimento di materie prime erano una causa economica significativa.
La politica militarista e la corsa agli armamenti erano cause rilevanti del conflitto.
Il diffondersi del nazionalismo e la considerazione della guerra come una lotta per la sopravvivenza delle nazioni erano fattori culturali importanti.
L'Italia, inizialmente neutrale, si dichiarò in guerra nel 1915 dopo aver sottoscritto il Patto di Londra con l'Intesa.
Durante la guerra, l'esercito italiano subì gravi perdite e si scontrò con l'esercito austriaco in numerose battaglie fino al 1918.
Dopo la fine della guerra, furono stipulati alcuni famosi trattati di pace che ridisegnarono le mappe politiche dell'Europa, con il Trattato di Versailles del 1919 come uno dei più significativi.
In conclusione, la prima guerra mondiale fu un conflitto complesso causato da molteplici fattori politici, economici, militari e culturali, e ha avuto conseguenze durature sulla storia mondiale.