Gli Stati Italiani e il Miracolo Olandese
Mentre la Spagna crollava, alcuni stati italiani provarono a ritagliarsi spazi di autonomia. Il Ducato di Savoia giocò abilmente tra Francia e Spagna, spostando la capitale da Chambéry a Torino e puntando sull'espansione in Piemonte.
I Medici trasformarono la Toscana in un Granducato prospero, puntando sull'agricoltura quando l'industria tessile entrò in crisi. Al contrario, Genova e Venezia, ex potenze marinare, iniziarono un declino irreversibile.
Venezia perse Creta (Candia) dopo un assedio di 24 anni (1645-1669) e si scontrò persino con il Papa per affermare la propria autonomia. Tuttavia rimase un rifugio per intellettuali grazie alla libertà di pensiero garantita.
Il vero miracolo del secolo fu quello delle Province Unite olandesi. Dal 1560 al 1650 vissero un'ascesa straordinaria basata su: federalismo efficace, mobilità sociale del ceto mercantile, e soprattutto libertà di culto (ufficializzata nel 1630).
💡 Curiosità: L'Olanda divenne il rifugio di ebrei, eretici e intellettuali di tutta Europa, trasformando la diversità in ricchezza economica e culturale.
La tolleranza religiosa e l'apertura mentale olandese crearono un modello di sviluppo che l'Europa intera avrebbe poi imitato.