Il regno dei Franchi: le origini e l'espansione
Il regno dei Franchi ebbe origine dalla divisione in due gruppi principali: i Salii, provenienti dall'attuale Olanda, e i Ripuari, stanziati nell'odierna Germania. La loro espansione iniziò nel III secolo con i primi scontri contro i Romani, portando al loro insediamento nella Gallia belgica come foederati nel IV secolo.
Highlight: La distinzione tra Salii e Ripuari scomparve nel IX secolo, segnando l'inizio dell'espansione franca in tutta la Gallia.
La dinastia merovingia
La prima dinastia di re franchi, i Merovingi, prese il nome dal re Meroveo. Il re più significativo di questa dinastia fu Clodoveo, che:
- Unificò un vasto territorio attraverso abili strategie matrimoniali e politiche.
- Si convertì al cattolicesimo, creando un'importante alleanza con la Chiesa.
- Concesse privilegi economici e territoriali al clero, garantendosi il diritto di intervenire nelle questioni ecclesiastiche.
- Avviò una riforma legislativa con l'aiuto del clero.
Vocabulary: Foederati - alleati dell'Impero Romano che ricevevano terre in cambio di servizi militari.
Il declino merovingio e l'ascesa dei Carolingi
Dopo Clodoveo, il regno fu diviso tra i suoi eredi, portando a un indebolimento del potere reale. I successori, noti come "re fannulloni", furono controllati dai "maestri di palazzo". Questa situazione portò all'ascesa della dinastia carolingia:
- Pipino di Heristal riunificò gran parte dei territori franchi nel 687.
- Carlo Martello sconfisse gli Arabi nella battaglia di Poitiers nel 732.
- Pipino il Breve ottenne il titolo di re dei Franchi dal papa nel 751, segnando l'inizio della dinastia carolingia.
Example: La battaglia di Poitiers del 732 fu un momento cruciale che fermò l'avanzata musulmana in Europa occidentale.