Gli anni del consenso e la politica estera aggressiva
Negli anni '30 il regime fascista raggiunge l'apice del consenso, ottenendo il 98% dei voti alle elezioni del 1929. Il fascismo mira al monopolio dell'educazione per formare i giovani secondo l'ideologia del regime.
In politica estera, Mussolini ambisce a un ruolo di primo piano per l'Italia. Inizialmente si oppone alle mire espansionistiche di Hitler, bloccando nel 1934 il tentativo di annessione dell'Austria da parte della Germania.
La svolta avviene con la campagna d'Etiopia giugno1935−maggio1936:
- Mussolini decide di conquistare l'Etiopia per far "rinascere l'impero"
- L'Italia attacca nonostante le sanzioni economiche della Società delle Nazioni
- Il 9 maggio 1936 viene proclamato l'Impero dell'Africa Orientale Italiana
Quote: Mussolini parla di "Mare Nostrum" riferendosi al Mediterraneo, evocando l'antico Impero Romano.
La guerra d'Etiopia segna l'allontanamento dell'Italia dalle democrazie occidentali e l'avvicinamento alla Germania nazista. Il 24 ottobre 1936 viene siglato l'Asse Roma-Berlino, un'alleanza che porterà nel 1938 all'emanazione delle leggi razziali anche in Italia.
Highlight: La conquista dell'Etiopia rappresenta il punto più alto del consenso al fascismo, ma anche l'inizio della sua decadenza.