La sinistra storica al potere (1876-1896)
Nel 1876 è iniziata una nuova era con Depretis e la sinistra storica. La loro arma segreta? Il trasformismo: cercare accordi quotidiani tra destra e sinistra per formare un centro governativo. Funzionava, ma a che prezzo!
Le riforme più importanti sono state due: la legge Coppino (1877) che ha reso obbligatoria la scuola fino a 9 anni con multe per i genitori, e la riforma elettorale del 1882 che ha abbassato l'età per votare a 21 anni e permesso anche agli analfabeti che sapevano leggere di partecipare.
Dal 1887 al 1896 ha governato Francesco Crispi, un personaggio controverso. Ha puntato su nazionalizzazione delle masse, autonomia locale, repressione sociale (la famosa legge di pubblica sicurezza del 1889) e soprattutto politica coloniale. Il suo sogno? Conquistare l'Etiopia.
Epic fail: Dopo due sconfitte militari in Etiopia (1887 e 1896), Crispi si è dovuto dimettere. All'Italia sono rimaste solo Eritrea e Somalia.