La civiltà minoica e micenea nella storia rappresenta uno dei periodi più affascinanti dell'antica Grecia, sviluppatosi tra il 3000 e il 1100 a.C. principalmente sull'isola di Creta e nel Peloponneso.
I palazzi reali cretesi e la loro funzione erano il cuore pulsante della società minoica. Il più importante era il palazzo di Cnosso, un complesso monumentale che fungeva da centro amministrativo, religioso ed economico. Questi palazzi erano caratterizzati da una struttura architettonica complessa, con numerose stanze disposte intorno a un cortile centrale, magazzini per lo stoccaggio delle merci, laboratori artigianali e sale cerimoniali decorate con affreschi colorati. La gestione del palazzo era affidata a una classe di scribi che utilizzavano la Linear A e successivamente la Linear B per registrare le attività commerciali e amministrative.
L'evoluzione della ceramica nella civiltà minoica riflette lo sviluppo artistico e tecnologico di questa cultura. Inizialmente, la ceramica era caratterizzata da forme semplici e decorazioni geometriche in bianco e nero. Nel periodo protopalaziale (2000-1700 a.C.), si sviluppò lo stile di Kamares, con vasi dalle forme elaborate e decorazioni policrome su fondo scuro. Nel periodo neopalaziale (1700-1450 a.C.), emerse lo stile naturalistico, con rappresentazioni di piante, animali marini e motivi spiraliformi. La ceramica minoica non era solo funzionale ma rappresentava anche un importante bene di scambio commerciale nel Mediterraneo orientale. I vasai minoici svilupparono tecniche innovative di lavorazione e cottura dell'argilla, creando manufatti di straordinaria qualità che influenzarono le produzioni ceramiche di altre culture mediterranee.
La civiltà minoica si distinse anche per il suo sistema di scrittura, per l'architettura avanzata e per la sua organizzazione sociale complessa. Le città-palazzo erano centri di una rete commerciale che si estendeva in tutto il Mediterraneo, testimoniando l'alto livello di sviluppo raggiunto da questa civiltà. La loro influenza culturale e artistica si estese ben oltre i confini di Creta, influenzando profondamente lo sviluppo della successiva civiltà micenea e ponendo le basi per la futura civiltà greca classica.