Società, religione e la fine dell'impero
La società hittita era piramidale: al vertice il re, seguito da governatori, artigiani e infine pastori e contadini senza diritti. Il re doveva però rendere conto a un'assemblea di nobili guerrieri che ricevevano terre in cambio di fedeltà.
Nel campo della giustizia, gli Hittiti fecero una rivoluzione: abbandonarono la brutale legge del taglione ("occhio per occhio") preferendo il risarcimento con metalli o terre. Molto più civile, no?
Religiosamente adoravano le "mille divinità del cielo e della terra", con Teshub (dio delle tempeste) come padre di tutti gli dei. Lo rappresentavano con fulmini e asce, in piedi su un toro sacro.
⚡ Fine improvvisa: Nel 1200 a.C. i misteriosi popoli del mare distrussero Hattusa, cancellando per sempre questo potente impero. La loro lingua e cultura ci sono note grazie alle tavolette cuneiformi scoperte nel 900 d.C.