La vita delle donne che abitarono la Mesopotamia era caratterizzata da ruoli e responsabilità ben definiti all'interno della società antica.
Le donne sumere godevano di alcuni diritti fondamentali, come la possibilità di possedere proprietà, gestire attività commerciali e partecipare alla vita religiosa come sacerdotesse. Di che cosa si occupavano le donne sumere? Si dedicavano principalmente alla tessitura, alla preparazione del cibo, all'educazione dei figli e alla gestione della casa. Alcune di loro lavoravano anche come scribi nei templi o come commercianti nei mercati locali.
Le donne babilonesi vivevano sotto le leggi del Codice di Hammurabi, che garantiva loro alcuni diritti ma anche molte restrizioni. Le 282 leggi del codice di Hammurabi regolavano aspetti come il matrimonio, il divorzio e l'eredità. La condizione donna Mesopotamia variava in base alla classe sociale: le nobili godevano di maggiori privilegi rispetto alle donne comuni. La donna nella società assira aveva un ruolo più subordinato rispetto alle epoche precedenti. Cosa facevano le donne assire? Oltre ai lavori domestici, potevano essere musiciste, tessitrici o lavorare nei campi. Le donne assire scuola primaria seguivano un'educazione basata principalmente sull'apprendimento dei lavori domestici e dei valori familiari. L'evoluzione della donna nella storia in Mesopotamia mostra come il loro status sociale sia gradualmente cambiato nel corso dei secoli, passando da una relativa libertà nell'epoca sumerica a una condizione più restrittiva nei periodi successivi. La figura della donna nella storia mesopotamica rimane un importante esempio di come i ruoli di genere si siano sviluppati nelle prime civiltà urbane.