Le fasi decisive del conflitto
La prima fase (1337-1360) vide trionfare gli inglesi grazie alle loro armi più moderne, soprattutto l'arco lungo che rivoluzionò la tattica militare. Le vittorie di Crécy e Poitiers permisero loro di allargare enormemente i propri domini in Francia.
Ma i francesi non si arresero! Tra il 1369-1380, guidati da Carlo V, riconquistarono gran parte dei territori perduti. Agli inglesi rimasero solo Calais e Bordeaux, ma la situazione precipitò quando scoppiò una guerra civile in Francia.
La fase più drammatica (1415-1429) vide la Francia spaccata tra Armagnacchi e Borgognoni. I Borgognoni chiamarono in aiuto gli inglesi, che li aiutarono a vincere nella battaglia di Azincourt. Il risultato fu disastroso: gli inglesi si impadronirono di tutta la Francia e il figlio di Enrico V d'Inghilterra divenne re di Francia.
L'ultima fase (1429-1453) è dominata dalla figura leggendaria di Giovanna d'Arco. Questa contadina di Lorena riuscì a convincere le truppe francesi a seguirla, riconquistò Orléans nel 1429 e fece consacrare Carlo VII a Reims. Anche dopo la sua morte sul rogo (1430), Carlo VII continuò la riconquista fino a cacciare definitivamente gli inglesi, che mantennero solo Calais.
🔥 Curiosità: Giovanna d'Arco aveva solo 17 anni quando convinse il re a lasciarle comandare l'esercito!