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Gli imperatori Romani a partire da Constantino. La cultura Isalmica. Carlo Magno

24/1/2023

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Costantino Sali al trono dopo Diocleziano nel 324 e riunì l'Impero dividendolo in 4 prefetture, 13 diocesi e circa 120 province. Sposto la capitale da Roma a Bisanzio (Costantinopoli) per motivi strategico-militari. editto di Milano (Costantino)=anche chiamato editto di tolleranza, promulgato 313 d.c. riconosce la libertà di culto per qualsiasi religione, in quanto appunto prevedeva la libertà religiosa. Costantino infatti fu noto imperatore per la sua fede Cattolica. si diffonde l'arianesimo, che era una delle sette eretiche maggiori, essa attribuiva al cristianesimo il titolo di "sistema filosofico", screditando così tutte le figure religiose come sacerdoti o vescovi. concilio di Nincea (Costantino)= nel 325 fu convocato questo concilio ecumenico, nel quale viene dichiarata vera la dottrina Cattolica (per mantenere la pace con la Chiesa). E viene "sconfitto l'arianesimo che si stava diffondendo tra i barbari. Giuliano l'Apostata- il nome significa "rinnegato", lui infatti avvicinatosi alla filosofia neoplatonica, ebbe un'idea di religione pagana, e cerco di ricostruire il paganesimo nell'Impero allontanando i cristiani dalle cariche pubbliche e dalla vita sociale e politica. Tentò più volte di dimostrare la superiorità del paganesimo. alla sua morte nessun altro imperatore si dimostrò pagano. Teodosio editto di Tessalonica (Teodosio)= promulgato nel 380, riconosce la religione cattolica come religione ufficiale dello stato e la superiorità del vescovo di Roma Ambrogio I sugli altri vescovi orientali. Proprio Ambrogio fu ricordato come il primo uomo a far inginocchiare...

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un imperatore: i soldati di Teodosio uccisero 7000 cittadini e Morte di Teodosio (395 d.C.) l'impero viene diviso fra i due figli impero d'Occidente: Onorio, sotto tutela di Stilicone impero d'Oriente: Arcadio lui non li rimproverò, allora venne scomunicato e fu obbligato a inginocchiarsi e porgere le sue scuse. La chiesa aveva raggiunto un livello altissimo di autorità. fine dell'Impero Romano d'occidente o I visigoti guidati da Alarico saccheggiano Roma • Gli Unni guidati da Attila invadono l'Italia è tentano di marciare su Roma, ma vengono fermati da una peste e accettano il trattato di pace con il papà Leone III (452) o Tre anni dopo i Vandali guidati da Genserico arrivano in italia secondo sacco di Roma 475 viene posto al trono Romolo Augusto Il generale germanico Odoacre depone Augusto e governa l'Italia col titolo di “patrizio d'Italia" I regni romano-barbarici Perché?- in quanto nonostante i dominatori continuarono a seguire le loro tradizioni, riconoscevano la supremazia culturale e giuridica (delle istituzioni, le leggi e le organizzazioni statali) di Roma che infatti rimanevano uguali. caduta dell'Impero d'Occidente nel 476 d.C. barbari si fanno avanti ed iniziano ad occupare tutti i territori, così che il precedente territorio dei Cesari risulta diviso in numerosi stati Barbarici ( Vandali, Svevi, Visigoti, Franchi, Angli e Sassoni, Goti, Burgundi -stato monarchico, presenza del re -obiettivo del riconoscimento dell'imperatore romano d'Oriente, che li nominava "patrizi" -senso di fascino e rispetto dell'Impero. Essi volevano essere continuatori della tradizione Imperiale caratteristiche comuni Giustiniano sale al trono di Costantinopoli nel 527, alle sue spalle ha una carriera come noto militare, sposa Teodora nel 525. Guerre: nel 533 attaccò i Vandali conquistando la Sardegna, la Corsica e le Baleari attaccò anche i Visigoti nel 554, in questo modo ottenne i territori della spagna del sud política interna: sviluppò una determinata diplomazia all'interno dell'impero e consolidò i confini dello stato per mezzo di un sistema murario di fortificazioni. In Italia dichiaró guerra ai Goti che vennero sconfitti in Umbria nel 553 miglioramento del commercio (scambio tra Oriente e Occidente). Diffusione delle monete d'oro di Bisanzio chiamate "Bisanti" rilevante é anche l'industria della seta gli anni di guerra nella penisola però portarono un'Italia devastata: povera di uomini e risorse, epidemie che si diffondono è una generale povertà causata dalle alte tasse. L'Unica città che si salvò da questo destino fu Ravenna che essendo la sede del governo fu arricchita con nuovi edifici e imponenti basiliche Corpus luris Civilis: noto come Codice Giustinianeo, é stato redatto da Giustiniano anche se non é stato lui a farlo, infatti é una raccolta di leggi in un codice unico di 12 libri. tratta appunto di un sistema legislativo basato sui principi della giurisprudenza. questa legge si diffuse rapidamente per tutto l'Impero editto di Milano (Costantino)=anche chiamato editto di tolleranza, promulgato 313 d.c. riconosce la libertà di culto per qualsiasi religione concilio di Nincea (Costantino)= nel 325 fu convocato questo concilio ecumenico, nel quale viene dichiarata vera la dottrina Cattolica (per mantenere la pace con la Chiesa). E viene "sconfitto l'arianesimo che si stava diffondendo tra i barbari. Giuliano l'Apostata= il nome significa “rinnegato", lui infatti avvicinatosi alla filosofia neoplatonica, ebbe un'idea di religione pagana, e cerco di ricostruire il paganesimo nell'Impero allontanando i cristiani dalle cariche pubbliche e dalla vita sociale e politica editto di Tessalonica (Teodosio)= promulgato nel 380, riconosce la religione cattolica come religione ufficiale dello stato e la superiorità del vescovo di Roma sugli altri orientali. donazione di Costantino- é l'editto in cui l'Imperatore Romano cede territori e potere temporale alla chiesa, in particolare modo al Papà Silvestro. Solo nel secolo 15 fu scoperta la falsità del documento, che aveva lo scopo di fermare I avanzata Longobarda I Longobardi I longobardi (popolazione germanica proveniente dall'attuale Ungheria), subentrano in Italia nel 568, quando guidati dal re Alboino attraversarono il confine alpino. Sconfissero le popolazioni persistenti come i Goti, e si insediarono rapidamente nel territorio centro- settentrionale dell'Italia. Essendo i longobardi un popolo numeroso e di natura aggressiva, presero possesso di tutte le terre conquistate senza alcuna difficoltà. Cambiarono la forma di governo suddividendo i territori in ducati, tra i più noti ricordiamo quello di Spoleto e di Benevento. In quanto popolo numeroso attaccano l'Italia con una invasione di massa nascita di classi sociali O Duchi, che avevano il controllo dei ducati O Gastaldi, che avvento il compito di controllare la produzione agricola o tributari, costretti a lavorare per il popolo Il governo che era di tipo monarchico, necessitava di un predecessore dopo Alboino, perciò a 10 anni dalla sua morte venne nominato Autari, che prese come sposa Teodolinda (famosa nel contesto per avere una credenza puramente cattolica in un popolo ateo o ariano). Alla morte di Autari salì al trono Agilufo che prese come sposa la vedova Teodolinda. Al loro primo figlio proprio lei insistette battezzarlo secondo la religione cattolica. diffusione della religione cattolica nel popolo longobardo Editto di Rotari prima raccolta di leggi scritte (643) redatta in latino, ma con diversi termini in longobardo, dal re Rodari dal quale ne deriva il nome. riguarda es. se una donna libera avrà in sposo un servo, il capofamiglia avrà la possibilità di venderla, ucciderla e farne ciò che vuole, mentre il servo sarà ucciso o la gestione giuridica della città (pene) o la suddivisione sociale del territorio, e la suddivisione in classi -arimanni, uomini liberi, appartenenti alla classe sociale egemone e discendenti dagli antichi fondatori -aldii, uomini semiliberi -servi, non liberi e sottoposti al volere degli Arimanni la popolazione migra nelle campagne cause: 1 spopolamento delle città, e conseguente crollo demografico, dovuto alle invasioni barbariche 2 le strade che facilitano le invasioni, vengono smantellate e demolite 3 meno reti di comunicazione portano un commercio chiuso (economia curtense) e diminuisce l'importanza del sistema monetario nelle campagne aumenta la sicurezza dei cittadini e si pratica a fondo l'agricoltura dei latifondi. la migrazione si accentuò particolarmente sotto dominio longobardo ● la nascita dello Stato della Chiesa nell'epoca delle invasioni barbariche i vescovi iniziano ad assumere un importante ruolo all'interno della società dovuto a: -amministrazione della giustizia e della finanza -beneficenza -protezione dei più deboli espansione della chiesa romana in tutto l'occidente opera di Cristianizzazione dei territori Gregorio Magno grazie in particolare modo il vescovo di Roma (papa) opera di mediazione la chiesa romana si spinse oltre l'Italia, sotto la protezione dell'impero Bizantino successivamente però gli imperatori iniziarono ad interferire nelle questioni spirituali,per cui la chiesa decise di sganciarsi dalla tutela Bizantina e acquisire un'indipendenza politica che continuerà I corso degli anni (nominato pontefice nel 590) attività missionaria e politica-sociale, per diffondere il Cristianesimo (Longobradi, Visigoti, Angli e Sassoni). O"canto Gregoriano" canto latino destinato ad una partecipazione allegra ed attiva dei fedeli. sostenitore del popolo romano tramite beneficenza ed arrestando le misure di espansione dei Longobardi, as unse una funzione di protettore ed adottò una politica autonoma dovuta alla base economica della chiesa. O fondatore del potere temporale (relativo ai beni terreni) della Chiesa. REGNO D'ITALIA il re Bizantino Leone III, in difesa, emanò un'editto dove ordinava la distruzione di tutte le immagini raffiguranti Gesù (iconoclastica)→ consiste nel movimento di coloro che sono contrari all'uso del culto delle immagini sacre, e affermano che Gesù non può essere rrafffigurato. Questo fenomeno è attualmente presente in diverse religioni quali ebraica e islamica. Lucca Liutprando e la donazione di Sutri A più di 50 anni dalla morte di Rodari, e dopo varie lotte di successione, salí al trono Liutprando (712) Bologna Ravenna Esarcato Firenze Tuscia Siena Amali Bomarzo Blog nel 726 Liutprando ottenne un'occasione per cacciare i Bizantini dall'Italia Roma scatenò tumulti nell'Impero. Liutprando decise a cacciare i Bizantini occupando Ravenna e avanzando sul territorio Romano di Narni e Sutri Spoleto Ducato Spoleto Rieti CONTEA DI DUC CAPUA BENE Capua Ben Intervenne poi Gregorio II, che convinse il re Longobardo a Cedergli i territori degli Alticentri del Lazio e di Sutri. (donazione di Sutri) 728 ha inizio il dominio temporale della Chiesa, e la sovranità territoriale del Papa nei determinati territori Il monachesimo fenomeno sviluppatosi durante de invasioni barbariche, (VI secolo), il monachesimo rappresenta la massima ricerca della perfezione tramite un percorso di ascesi, dove si abbandona ogni tipo di comodità materiale, per dedicarsi al massimo alla meditazione e alla preghiera * diversi tipi di correnti di pensiero: eremiti (San Basilio) (cenobi) yobi) obbligo della stabilità nasce nel mondo orientale like Palestina o Egitto Benedettini In occidente prevalse la visione di monastero secondo le idee di San Benedetto da Norcia, dove i monaci si riunivano in conventi, formando vere e proprie comunità guidate da un àbate. monachesimo irlandese la chiave di questo credo era quella di isolarsi in luoghi lontani, in solitudine, come caverne o montagne, per avere una vita priva di comodità materiale, entrando così in contatto con Dio attraverso la preghiera e la pratica della povertà diffusa principalmente in Oriente contemplazione statica della religione oltre ai tre voti prefissati (castità, povertà e obbedienza), quello era l'obbligo di rimanere nel convento eccetto casi particolari benedettino assunse una funzione missionaria, che spinse i monaci nelle terre più lontane ancora non cristianizzate. Quest'opera si fuse con quella del monachesimo irlandese, che si stava spostando anch'esso verso nuovi confini. Credevano nell'esilio volontario e nella rinuncia alla patria. (San Bonifacio e San Colombano) la struttura dei conventi benedettini basata sull'orazione e sul lavoro. "ora et labora" vita attiva e contemplativa fondata su un nuovo concetto di società autosufficiente solidale e collettiva, che lavorava e produceva si svolgevano attività oltre la preghiera: -coltivazione dei campi -prosciugamento delle paludi -costruzioni di fattorie -fondazione di ospedali. atteggiamento rivoluzionario perché basato sul lavoro come complemento della preghiera, nonostante il questo fosse tipicamente svolto dagli schiavi o dalle classi più umili Oautonomia alla base dei conventi la produzione agricola ad esempio era molto sviluppata, e quando superava il fabbisogno necessario a tal punto da ottenere produzione in eccesso, veniva venduta in mercati o fiere vicine. ○ Importanza del lavoro intellettuale In un época in cui l'ignoranza era la base della vita i monaci si distinguevano per l'intelletto, loro infatti erano noti per la creazione delle biblioteche costituite grazie al lavoro degli amanuensi (trascrizione e copiatura manuale dei codici). Questo permise la conservazione di opere filosofiche, letterarie, religiose e scientifiche dei tempi antichi. Inoltre istituirono le così dette scuole monastiche La civiltà islamica Gli Arabi si instaurarono attorno al sesto secolo nella penisola Arabica. Le due città più importanti erano Yathrib e La Mecca, principali snodi per i traffici indiani. Praticavano una religione Politeista, infatti avevano numerosi tempi, come il tempio di kaaba, governati dai Sacerdoti. il destino di questa popolazione cambió con Maometto (Muhammad, degno di lode), lui conobbe religione cristiana ed ebraica, e dopo un periodo di meditazione alla Mecca trasse le conclusioni: -ripudiò il politeismo arabico iniziando a predicare l'esistenza di un solo dio Allah (di cui lui era profeta) -nel 622 si rifugiò a Yathrib, che da allora prese il nome di Medina, per nascondersi dal malcontento dei sacerdoti e di altre potenti famiglie nascita dell'Islam (inizio del calendario Islamico segnato come anno 0) Maometto prese il comando in ambito spirituale e politico, e apri guerra contro La Mecca, sostenuto dai suoi fedeli, ma morì improvvisa nel 632. SUNNITI A Medina Maometto trovò l'appoggio delle tribù più povere, che si avvicinarono alla religione, creando coi la prima comunità islamica (umma). dal termine tradizione, credevano che ogni buon musulmano potesse essere successore di Maometto contrasto di successione SCIITI legati ad Alì, cugino del Profeta, che invece credevano in un singolo discendente del Profeta vennero nominati tre califfi (Abu, Othman e Omar) e come quarto Alì. Jihad tradotta letteralmente come "guerra Santa", e consisteva in un impegno personale della lotta contro il male. Secondo Il corano si hanno due tipi di jihad, quello maggiore e minore. Il primo consiste nell'Impegno personale di superare la tentazioni dello spirito o della carne, e nel rispetto del Ramadan. Mentre l'jihad minore consiste nel diffondere la fede islamica. Attualmente la filosofia antica dell'Jihad, é ripudiata dalle muore Alì e cessa il Califfato inizio della guerra santa. contro gli infedeli "Jihad' comunità islamiche, in quanto consisteva nell'idea di guerra santa contro coloro che non credevano; é invece adottata dagli estremisti islamici (come Isis, Boro Haram, Al-Qaeda) e viene manifestata tramite atti terroristici verso coloro ritenuti "infedeli". In parte questi atti sono aumentati dopo l'attentato Torri Gemelle operato: legata ad un senso di conquista dei territori non "islamizzati" (Palestina, Siria, Egitto) quindi il potere passa alla famiglia degli Ommayyadi 1) capitale da Medina passa a Damasco 2) monarchia accentrata e assoluta 3) territori conquistati divisi in cinque vicereami 4) diffusione in Europa: Spagna, Gallia sud 5) Battaglia di Poitiers contro i Franchi 732 il potere passerà nel 750 alla dinastia degli Abbasidi, discendenti di Maometto, che governeranno per 5 secoli. Spostano la capitale a Baghdad. Iniziano un periodo di conquiste territoriali in Italia. Cultura Islamica L'Islamismo é fondato sulla base del Corano, ovvero il libro sacro dei fedeli. Contiene 114 capitoli chiamati sure, nei quali viene espresso il concesso di immortalità dell'anima e il paradiso come premio eterno per i buoni musulmani, uguaglianza e fratellanza tra tutti i credenti. -fare elemosina -la preghiera 5 volte al giorno, con il corpo rivolto verso la città della Mecca (i 5 pilastri) -digiuno nel mese del ramadan -professione della fede, Allah come unico dio -pellegrinaggio (almeno una volta nella vita) alla Mecca Il Corano sancisce la Shari'a, ovvero insieme delle leggi che costituiscono la civiltà ebraica. Nel ramadan ad esempio, non si possono consumare cibi o bevande e non si possono avere contatti sessuali. Altre norme sono il divieto di bere alcolici e consumare carne di maiale (ritenuto impuro, perché abitante nel fango). No gioco d'azzardo. Nonostante il corano garantisse la parità fra uomini, le donne venivano considerati inferiori. Il popolo islamico aveva una nota apertura intellettuale, in diversi contesti. FILOSOFIA= si confrontarono con la filosofia antica, studiando testi greci e focalizzandosi sul concetto di verità. Il filosofo Al-Farabi credeva ad esempio che la verità poteva essere compresa in diversi livelli. ARTE= noto sviluppo dell'architettura artistica di grande splendore. Tra le città maggiormente influenzate della Spagna Granada, l'Alhambra, Castello di Alcazar, Cordova. SCIENZE= per mezzo di opere di Tolomeo, Aristotele, Euclide approfondendo la chimica, la medicina e la matematica (innovazione dei numeri arabi), introduzione dell'algebra (dall'arabo "arte delle soluzioni"). Le mille e una notte. agricoltura= bonifica dei terreni, mulini a vento, fabbricazione della carta Il regno dei Franchi I Franchi si insediarono nel territorio dell Gallia Roma, che corrisponde all'odierna Francia e in parte Germania. É governata dalla dinastia dei Merovingi, che affidano il loro dovere ai maggiordomi o maestri di palazzo, e per questo vengono soprannominati come “re fannulloni" primo re= Clodoveo, si converte al cattolicesimo 482 divisione del regno in regno di Austrasia e Neustria riconoscimento dell'Imperatore d'Occidente e alleanza col Papato Sale al trono il maestro di palazzo Pipino di Heristal 687, che estende il suo potere a tutta la Gallia. Alla sua morte sale al trono il figlio Carlo, soprannominato Carlo Martello per aver fermato l'avanzata musulmana, (martello derivante da "piccolo Marte"). Con Pipino il breve ha inizio la dinastia dei Carolingi. Lui venne nominato patrizio e protettore dei Romani, e ricevette il sostegno del pontefice sancito tramite un'alleanza con il Papato. Successivamente instaurerà un'alleanza con i Longobardi: Desiderio le sue due figlie- Pipino Il Breve 1 -Carlo e Carlomanno (come spiegato anche nell'Adelchi di Manzoni) Clodoveo Pipino di Heristal Carlo Martello Pipino il Breve Carlo Magno Alla morte prematura di Carlomanno, Carlo ripudió la moglie e salí al trono, sconfisse Desiderio e si impossessò del regno Longobardo, proclamandosi re dei Franchi e dei Longobardi Carlo Magno nel corso del regno del suo regno, Carlo condusse numerose guerre di espansione. Di cui le due più difficoltose: Sassoni una bellicosa popolazione pagana situata nei territori della Germania, molto vicini al confine del territorio franco. La guerra perdurò per più di trent'anni durante i quali alcuni nobili si convertirono subito alla fede Cristiana cedendo quindi al nemico, mentre la maggior parte della popolazione oppose grande resistenza, cosa che portò vari massacri e deportazioni, e solo alla fine la sottomissione dei sassoni. politica di espansione in Europa perché? Saraceni I Saraceni (o arabi), sono sempre stati in conflitto con i Franchi [battaglia di Poitiers 732], così nel 778 Carlo, insieme ai suoi paladini, approfittò per oltrepassare i Pirenei e fondare la Marca Spagnola, punto strategico di dif esa contro eventuali attacchi Saraceni. Fu proprio qui dove nel 778 vi fu la battaglia di Roncisvalle→ La Chanson de Roland (1100) conte di Bretagna < fedeltà dei paladini verso Carlo <esaltazione della fede, dell'amore per la patria, senso dell'onore e lealtà espandere il proprio potere in tutta l'Europa (nuove terre) diffondere la religione cristiana per mezzo 2 di evangelizzazione dei territori (as Gregorio Magno) Sale al trono il Papa Leone III, che decide di abolire il contendersi con duelli le cariche più alte della chiesa, mettendosi contro parte della nobiltà. Perciò venne aggredito e malmenato durante la Pasqua del 799, rischiò la prigione e si rivolse a Carlo Magno, chiedendo il suo sostegno, che gli permise di restaurare l'autorità papale stretto legame tra la chiesa e Carlo Magno effetti sulle relazioni fra il papato e l'Impero La Chiesa acquisisce potere terreno grazie alla facoltà di conferire investiture regali. supremazia del pontefice sull'Imperatore nella notte di natale dell'800 Papà Leone III incorona Carlo Magno come Imperatore squilibri politici tra Oriente e Occidente La chiesa legatasi con Carlo Magno sancisce la propria autonomia dall'Impero d'Oriente. Mentre quest'ultimo da parte sua considerava Carlo come elemento di disturbo accordo di Acquisgrana (812)—l'Imperatore Bizantino riconosce l'autorità di Carlo che in compenso gli lascia le province bizantine Italiane della Dalamazia e Venezia Imperatore del Sacro Romano Impero sacro in quanto consacrato secondo la Chiesa Cristiana, e perché Carlo è ritenuto sostenitore della cristianità e della Chiesa stessa romano perché l'Imperatore é considerato successore dei Cesari L'Impero durerà fino agli inizi del 1800, quando l'Imperatore dell'Austria fu costretto da Napoleone a dichiararlo caduto. Impero Romano=-strutture politiche e amministrative uniformi -Il potere era centrato nel Mediterraneo in particolare a Roma -stessa organizzazione burocratica in tutto l'Impero Impero Carolingio= -potere incentrato nell'Europa centrale -pluralità dei stati: ciascuno legato ad un proprio sistema di leggi ed usanze Organizzazione dello Stato Carlo divise lo stato in Contee governate dai conti, che avevano poteri civili e militari; e Marche governate dai marchesi che avevamo poteri principalmente militari. Entrambi marchesi e conti si occupavano dell'amministrazione dellla giustizia e del reclutamento dell'esercito. Erano legati da un giuramento di fedeltà all'Imperatore, e vivenano di riscossione dei tributi e della produzione delle loro terre. Venivano controllati dall'Imperatore per mezzo dei missi dominici, ovvero due funzionari che dovevano anche ascoltare le lamentele del popolo e porle all'Imperatore che cercava di rimediare ad esse costituzione delle assemblee: l'Imperatore convocava a corte i notabili due volte l'anno per discutere e approvare le leggi, che poi venivano riviste nelle assemblee plenarie La scuola palatina: Carlo si preoccupò molto di espandere la cultura in tutto l'Impero, riconoscendone l'Importanza (nonostante lui sapesse a malapena scrivere il suo nome). Infatti grazie all'aiuto di monaci e chierici, alcuni dei quali provenienti da Montecassino, formò le scuole palatine tipiche dei palazzi imperiali fece aprire numerose scuole e biblioteche dove venivano studiate le sette arti liberali- dialettica, musica, aritmetica, geometria, astronomia, grammatica e retorica. fiorire dei commerci di tipo artistico (scultura pittura, oreficeria, architettura) scrittura carolina: costituita da lettere definite e minuscole, costituí le basi dei primi caratteri della stampa nel 15esimo secolo EGINARDO=biografo di Carlo rinascita carolingia morte di Carlo Magno (814)- trattato di Verdun viene diviso l'Impero in tre parti: una occidentale una centrale e una orientale, ognuna delle quali veniva assegnata ad un fratello. spaccatura tra vari territori dell'Impero nascita delle lingue volgari inizio decadenza del dominio carolingio sull'Impero impero privato di un monarca, si pensò ad una ripartizione tra i membri della famiglia Carlo il Grosso Con l'accordo di Verdun si ebbero tre regni separati, che vennero però riunificati da Carlo il Grosso nel 885, dopo la morte dei suoi due fratelli. Avendo però Carlo poca dimestichezza a gestire la situazione il potere si incentrò nei nobili e l'Impero si disgregò in 5 regni dipendenti. Il feudalesimo il feudalesimo é un processo che ha inizio negli ultimi secoli dell'Impero Romano d'Occidente -quando la dispersione della popolazione nelle campagne -proprietari terrieri ampliarono l'estensione dei loro latifondi -prevalenza campagna sulla città rottura dell'autorità dello Stato passaggio di potere dallo stato ai privati il feudalesimo consiste nella cessione delle terre da parte del re ad un suo suddito fidato, che le amministri in sua vece (feudo). Mentre da parte sua la persona incaricata deve giurare fedeltà e obbedienza al suo superiore dichiarandosi suo vassallo, ovvero sottoposto al suo signore. Si diventare tale per mezzo di una cerimonia chiamata investitura, durante la quale il vassallo giurava auxilium e consilium al suo signore, ovvero appoggio militare e finanziario, e consigli onesti e disinteressati. A sua volta il signore doveva proteggere il suo vassallo e rispettare la sua dignità di uomo libero. il legame tra vassallo e signore si rompeva nel momento in cui il vassallo commetteva il reato di fellonia, non rispettando i suoi impegni. Veniva così definito indegno della protezione del signore, che poteva a questo punto riprendersi il feudo La Società si divideva in nobiltà o feudatari, cavalieri, borghesi (artigiani e commercianti) e contadini -la nobiltà era composta dai grandi o piccoli feudatari, che possedevano terre, e rappresentano il centro della società feudataria. di questa categoria fanno parte banche gli ecclesiastici come vescovi e abati -cavalieri, ovvero nobili senza terre, che non possedendo alcun feudo si arruolavano come cavalieri. Essi dovevano comunque possedere tale denaro che gli permettesse di comprare e mantenere un cavallo -borghesi, compresi anche artigiani e piccoli proprietari, che avendo maggiore libertà, si potevano dedicare alle proprie attività produttive. -contadini, che potevano possedere una terra liberamente, oppure essere legati alla terra, e quindi essere venduto ad un padrone insieme alla terra stessa che deve coltivare senza mai poterla lasciare l'economia si basava sull'agricoltura e sull'artigianato. Fondata sul baratto a causa della scomparsa della moneta difficoltà di comunicazione nascita di un'economia chiusa (economia curtense) decadenza del commercio: venivano da fuori solo prodotti che la manodopera non era in grado di produrre come il sale i metalli ecc. dovuta anche dal feudatario che soffocava ogni libertà produttiva e commerciale, soprattutto dei contadini, i quali spesso venivano costretti a fornire prestazioni gratuite di lavoro. Inoltre lavoravano secondo i tempi Cristiani come i calendari e le festività, scanditi dalla Chiesa. i vassalli ottennero le immunità, ovvero i diritti di amministrare la giustizia, di imporre tributi, chiamare alle armi ecc. Fino a Carlo Magno il vitalizio non era trasmissibile per eredità, ma aveva valore solo nei riguardi della persona. questo cambio con Carlo il Calvo che con il capitolare di Quierzy stabilí l'ereditarietà dei feudi maggiori. bisognerà aspettare il 1037, per far sì che anche i feudi minori vengano stabiliti come ereditari, secondo il costitutio de feudis, emanato da Corrado II punti deboli dei feudi: il problema dei feudi era dovuto all'organizzazione dell'Impero in piccole parti, e la presenza della piramide dei valvassori, vassalli e valvassini. Infatti l'inferiore si sentiva obbligato soltanto nei confronti del suo immediato superiore, dando così meno importanza alla figura del re. processo di disgregazione politico- sociale