L'età giolittiana rappresenta un periodo cruciale di trasformazione politica ed economica dell'Italia tra il 1901 e il 1914, caratterizzato dal decollo industriale italiano e dalle riforme progressive di Giovanni Giolitti.
• La fase inizia dopo la crisi di fine secolo, con la transizione da Rudinì a Giolitti attraverso i governi Pelloux e Saracco
• Il periodo vede la formazione del triangolo industriale Milano-Torino-Genova e un significativo sviluppo economico del Nord
• La politica interna di Giolitti si caratterizza per il dialogo con le forze progressiste e l'introduzione di importanti riforme sociali
• Permane il divario Nord-Sud con l'emergere della questione meridionale e il fenomeno del clientelismo
• La politica giolittiana termina nel 1914 dopo una serie di "ritirate strategiche"