Gustav Klimt: Il Maestro della Secessione
Gustav Klimt (1862-1918) è il nome più famoso della Secessione Viennese e uno dei pittori austriaci più importanti di sempre. Dopo un viaggio a Ravenna, rimane folgorato dai mosaici bizantini che influenzeranno profondamente il suo stile.
La sua arte mescola Art Nouveau, Simbolismo ed Espressionismo con un tocco inconfondibile: figure femminili sensuali, sfondi dorati bidimensionali e decorazioni elaborate. Le sue donne spesso incarnano il tema della "Femme Fatale" - affascinanti ma pericolose.
In "Giuditta e Oloferne" (1901), Klimt dipinge l'eroina biblica che ha appena decapitato il generale nemico. Il volto sensuale di Giuditta con lo sguardo deciso contrasta con lo sfondo dorato bizantino, mentre in basso si intravede la testa mozzata di Oloferne.
"Il Bacio" (1907-08) è probabilmente la sua opera più famosa. Due amanti avvolti in vesti decorate si baciano su un prato fiorito, circondati da un'aura dorata. L'uomo porta una ghirlanda d'edera (simbolo di Dioniso), mentre la donna ha fiori tra i capelli.
💡 Tecnica: Klimt usa l'oro proprio come nei mosaici bizantini, creando sfondi bidimensionali che fanno risaltare le figure in primo piano!