Il Neoclassicismo nell'Arte: Origini e Caratteristiche
Il Neoclassicismo arte rappresenta un movimento culturale fondamentale emerso nella seconda metà del Settecento, caratterizzato dal recupero dei valori estetici dell'antichità classica. Questo periodo storico-artistico si distingue per il suo approccio metodico e coerente, opponendosi agli eccessi del Barocco e del Rococò francese.
Definizione: Il neoclassicismo e romanticismo arte si caratterizza per una rigorosa teorizzazione estetica e un ritorno consapevole ai modelli dell'antichità greco-romana.
Le scoperte archeologiche di Pompei ed Ercolano hanno svolto un ruolo cruciale nel romanticismo e neoclassicismo periodo, portando alla luce un patrimonio artistico che ha profondamente influenzato l'estetica del movimento. L'archeologo Johann Joachim Winckelmann ha definito i principi fondamentali del movimento, identificando nell'arte greca un modello assoluto di bellezza ideale, caratterizzata da "una nobile semplicità ed una quieta grandezza".
In questo periodo nascono i primi grandi musei europei: il Louvre a Parigi, gli Uffizi a Firenze e il British Museum a Londra, istituzioni che hanno contribuito alla diffusione e alla conservazione dell'arte neoclassica. Il movimento ha influenzato non solo le arti visive ma anche la letteratura, con una particolare predilezione per i temi mitologici e storici.