Il mosaico: tecnica e struttura
Il termine "mosaico" viene da "musaicus", legato alle Muse che venivano onorate in grotte decorate con piccole pietre colorate. Tra IV e V secolo questa tecnica raggiunge il suo massimo splendore!
I mosaicisti usano le tessere - piccoli pezzi di terracotta, pietra o pasta di vetro a forma di parallelepipedo. Dal I secolo a.C. si diffondono quelle in pasta di vetro, che permettono molti più colori aggiungendo pigmenti coloranti.
Un mosaico pavimentale ha cinque strati: ciottoli di base, battuto di pietra, nucleo, letto di posa (con il disegno inciso) e infine le tessere. È come costruire un sandwich molto resistente!
I mosaicisti erano veri artisti: lasciavano spazi tra le tessere per creare effetti di luce, e usavano tessere più piccole per gli incarnati per ottenere dettagli più precisi.
💡 Tecnica da pro: Le tessere dorate e argentate erano il top della tecnologia dell'epoca - costose ma spettacolari!