Pittura rupestre e abitazioni
La pittura rupestre aveva due tecniche principali che devi assolutamente ricordare. Il graffito consisteva nell'incidere i contorni delle figure direttamente sulla parete rocciosa, mentre la pittura vera e propria usava pigmenti colorati mescolati con sostanze vegetali o animali.
I colori predominanti erano sempre tonalità calde come il rosso e l'ocra, perfetti per rappresentare gli animali che cacciavano. Non era solo arte - era un modo per documentare la loro vita quotidiana!
Per quanto riguarda le abitazioni, l'uomo preistorico non aveva ancora una dimora fissa. Seguiva gli spostamenti degli animali e si rifugiava nelle grotte e caverne naturali che trovava lungo il cammino.
Dal 5° millennio a.C. iniziano a comparire le prime costruzioni megalitiche - strutture fatte con gigantesche pietre che dimostrano quanto questi popoli fossero già organizzati.
Ricorda: Le rappresentazioni rupestri sono principalmente di animali da cacciare - erano come il loro "manuale di sopravvivenza"!