Conti patrimoniali, reddituali e piano dei conti
Non tutti i conti sono uguali! Esistono due grandi famiglie che devi saper riconoscere per non fare confusione negli esami.
I conti patrimoniali finiscono nella situazione patrimoniale e includono tutto ciò che "resta" nell'azienda: denaro, crediti, debiti, beni e costi pluriennali (come un'auto che usi per anni). Anche i costi e ricavi sospesi vanno qui, perché rappresentano operazioni che si completeranno in esercizi futuri.
I conti reddituali vanno invece nella situazione economica e comprendono solo i costi e ricavi d'esercizio - quelli che "si consumano" completamente nell'anno corrente. Pensa alla differenza tra comprare un computer (costo pluriennale) e pagare la bolletta telefonica (costo d'esercizio).
💡 Esempio pratico: Compri legno ad ottobre 2022 e vendi i mobili a dicembre 2022 = costo e ricavo d'esercizio. Compri cereali ad aprile 2022 ma li vendi a gennaio 2023 = costo sospeso!
Il piano dei conti è il tuo "dizionario" aziendale: elenca tutti i conti con codice, natura e destinazione. Le scritture in partita doppia possono essere semplici (un conto in DARE, uno in AVERE), composte o complesse, e vanno sempre registrate sia sul libro giornale che sui mastri.