Il Romanico (XI-XII secolo) allude all'origine romana/tardo-antica ancora individuabile in molti aspetti delle nuove opere. Il romanico non segue un ordine generale, ma varia a seconda della realtà culturale ed economica di una determinata regione, comunità o città. Non esiste un'unica arte romanica con caratteristiche riconoscibili ma varie a seconda della zona in cui si sono sviluppate.
Caratteristiche generali
Le caratteristiche principali del Romanico Lombardo includono la volta a crociera, il matroneo, il pilastro composito, il contrafforte esterno e il presbiterio rialzato. Queste caratteristiche hanno contribuito a definire l'aspetto e la struttura delle chiese romaniche in Lombardia e, in particolare, a Milano nel corso degli XI-XII secolo.
Sant'Ambrogio
Sant'Ambrogio rappresenta un esempio significativo di architettura romanica lombarda. La chiesa presenta tre navate terminanti con absidi semicilindriche, con la centrale divisa in quattro campate quadrate. I materiali tipici della tradizione lombarda, come mattoni, muratura intonacata e pietra per elementi decorativi, sono ampiamente utilizzati nell'edificio.
San Geminiano
San Geminiano, rispecchiando la cultura romanica emiliana nell'area padana, rappresenta un esempio significativo di architettura romanica emiliana. La chiesa presenta una cripta con i resti di San Geminiano, divisa in tre navate, e un pontile semplice pianta basilicale, priva di transetto e divisa in tre navate.
Battistero di San Giovanni
Il Romanico Toscano si sviluppa dopo quello lombardo e quello emiliano, e si differenzia tra quello fiorentino e quello pisano. Un esempio di arte romanica toscana è il Battistero di San Giovanni, ricostruito nel 1059 in luogo di un tempio romano dedicato a Marte. L'edificio presenta una pianta ottagonale e una copertura doppia, con un tetto rivestito di lastre di marmo bianco a forma di piramide a base ottagonale all'esterno, e un'alta cupola a padiglione a sesto acuto all'interno.
In sintesi, il Romanico lombardo, emiliano e toscano rappresentano importanti esempi di arte romanica in Italia, ognuno con le proprie caratteristiche distintive e significative. Questi stili architettonici hanno lasciato un'impronta duratura nel panorama artistico e culturale del periodo.