I Capolavori Bronzei di Donatello
Il Banchetto di Erode (1423-1427) per il fonte battesimale di Siena è un capolavoro di narrazione visiva. In un solo pannello, Donatello racconta tutta la tragica storia di San Giovanni Battista usando la prospettiva e lo stiacciato.
La scena principale mostra Erode che riceve su un piatto d'argento la testa del Battista, mentre sullo sfondo si vedono le altre scene della vicenda. Il vuoto centrale fa risaltare l'azione drammatica e le arcate in prospettiva creano profondità spaziale.
Il David in bronzo (1435-1440) è un'opera rivoluzionaria: il primo nudo dall'antichità classica! Questo giovane pastore che ha appena sconfitto il gigante Golia rappresenta perfettamente l'uomo rinascimentale.
L'opera unisce elementi classici (proporzioni perfette, chiasmo policleteo, corpo levigato) con l'innovazione rinascimentale. David è pensoso e orgoglioso, simbolo dell'antropocentrismo rinascimentale. Gli strani attributi (cappello a punta e calzari alati) creano un'ambivalenza voluta: potrebbe essere anche Ermes che uccide Argo.
Il Monumento equestre al Gattamelata (1445-1453) a Padova è l'opera più maestosa di Donatello. Questo condottiero veneziano viene celebrato con una statua che si ispira al Marco Aurelio romano ma con naturalismo rinascimentale.
La composizione è geometricamente perfetta: bastone del comando e spada creano una diagonale che attraversa la statua, mentre tutto si sviluppa in tre fasce orizzontali. Il ritratto del Gattamelata unisce l'ideale umanistico dell'uomo d'azione con il rimando alla potenza imperiale romana.
Simbolo del potere: Il monumento equestre diventa il modello per celebrare i grandi personaggi del Rinascimento!