Donatello: Il Maestro della Scultura
Donatello (1386-1466) emerge come uno dei più grandi innovatori della scultura rinascimentale, capace di infondere vita e movimento nelle sue opere come nessun altro prima di lui.
Nato a Firenze, il giovane Donatello iniziò la sua formazione nella bottega di Lorenzo Ghiberti, dove sviluppò le sue straordinarie abilità tecniche. La collaborazione alle porte del Battistero di Firenze fu cruciale per la sua formazione artistica, permettendogli di affinare le tecniche che avrebbe poi utilizzato nelle sue opere future.
Il soggiorno a Roma rappresentò un momento fondamentale per Donatello: qui studiò intensamente le antiche sculture classiche, assorbendone il naturalismo e la potenza espressiva. Ritornato a Firenze, ricevette importanti commissioni dalle famiglie più potenti della città, creando opere che combinano raffinatezza tecnica e innovazione stilistica.
Le sue sculture si distinguono per un incredibile senso del realismo e del movimento. Donatello aveva la capacità unica di catturare l'espressione umana e la tensione di un momento, creando figure che sembrano sul punto di prendere vita. Il suo David in bronzo rappresenta una delle sue opere più rivoluzionarie: raffigurando il giovane eroe biblico in una posa naturale e rilassata dopo la vittoria su Golia, Donatello creò il primo nudo a tutto tondo dell'arte rinascimentale.
Il San Giorgio, altra sua opera celebre, mostra invece la maestria dell'artista nel creare una figura dinamica e potente, con un'espressione di determinazione che comunica forza interiore e coraggio.
Curiosità: Il David di Donatello è considerato la prima scultura a tutto tondo dell'era moderna completamente indipendente da una struttura architettonica e pensata per essere ammirata da tutti i lati.