Il neoclassicismo
Immagina di vivere nel Settecento e di essere stufo di tutte quelle decorazioni barocche esagerate che vedi ovunque. Ecco cosa successe agli artisti dell'epoca! Il neoclassicismo nasce proprio come antitesi agli eccessi del barocco e del rococò, favorito dalle incredibili scoperte archeologiche di Pompei ed Ercolano.
Gli artisti neoclassici volevano tornare all'antico per creare qualcosa di nuovo e autentico. Winckelmann, il teorico più importante del movimento, parlava di "nobile semplicità e quieta grandezza" - praticamente l'opposto dello sfarzo barocco.
Una caratteristica fondamentale è la rappresentazione dei soggetti nel momento precedente o successivo all'azione. Niente scene drammatiche al culmine: solo armonia e riposo per mostrare la grandezza dell'animo umano.
Ricorda: Il neoclassicismo non voleva copiare l'antico, ma reinterpretarlo con occhi moderni!
Jacques-Louis David è il pittore simbolo di questo movimento. Durante il suo Grand Tour in Italia rimase folgorato dall'arte romana e dalle scoperte di Pompei, diventando poi un protagonista della Rivoluzione francese.