Guernica: quando l'arte diventa denuncia
Guernica (1937) non è solo un dipinto, è un grido di dolore contro la guerra. Quest'opera monumentale (quasi 8 metri di larghezza!) rappresenta il bombardamento della città basca durante la Guerra Civile Spagnola, ma è diventata il simbolo universale della condanna alla violenza.
La lettura dell'opera va da destra a sinistra, come un fumetto drammatico. Al centro, un cavallo terrorizzato nitrisce con una lingua-spada che esce dalla bocca. Sotto, un soldato morto impugna una spada spezzata, ma dalla sua mano nasce un fiore di speranza.
I simboli si moltiplicano: la lampadina elettrica in alto contrasta con la lampada a olio (simbolo di regressione), il toro rappresenta la Spagna sofferente, mentre la colomba ferita mostra la pace violata. La madre con il bambino richiama la Pietà, ma in versione moderna e straziante.
⚡ Dettaglio importante: Picasso usò solo il bianco, nero e grigio per rendere l'opera più drammatica e universale, come una foto di giornale che documenta l'orrore.