Il Rinascimento: Origini e Caratteristiche
Il Rinascimento nasce in un contesto artistico dove il gotico cortese, caratterizzato da leggerezza e raffinatezza, è ancora diffuso. A Firenze, però, questo stile si mescola con un nuovo linguaggio artistico che diventa la punta più avanzata dell'umanesimo.
Il Rinascimento riporta al centro l'uomo e i suoi valori, prendendo l'arte classica come modello di perfezione. Questo nuovo approccio influenza tutte le arti: la scultura riprende proporzioni naturalistiche e lo studio dell'anatomia, l'architettura recupera gli ordini classici e le proporzioni umane, mentre la pittura ricerca armonia e perfezione formale.
Filippo Brunelleschi è considerato il primo grande architetto rinascimentale. La sua cupola per il Duomo di Firenze (1418) rappresenta un capolavoro d'ingegneria che segna l'inizio del nuovo stile. Brunelleschi risolse brillantemente il problema di costruire una cupola enorme senza ponteggi tradizionali, combinando elementi gotici (costoloni, sesto acuto) con soluzioni innovative come la doppia calotta e i mattoni disposti a spina di pesce.
💡 Curiosità: Per costruire la famosa cupola, Brunelleschi ideò un sistema di mattoni a spina di pesce che seguivano linee a spirale, permettendo di costruire senza centine di supporto - una soluzione geniale che ancora oggi stupisce gli ingegneri!
La cupola presenta caratteristiche tecniche rivoluzionarie: una calotta interna portante più spessa e una esterna più sottile per protezione, collegate da costoloni. Per contrastare le spinte laterali, Brunelleschi aggiunse delle "tribune morte" semicircolari sopra le absidi, fungendo da contrafforti.