La Basilica di Sant'Apollinare in Classe: Un Capolavoro dell'Arte Paleocristiana
La Basilica di Sant'Apollinare in Classe rappresenta uno dei più significativi esempi delle caratteristiche basiliche romane e dell'arte bizantina. Consacrata nel 549 d.C., questa struttura architettonica presenta elementi decorativi di straordinaria bellezza che testimoniano il passaggio dalle differenze arte pagana e cristiana.
Il catino absidale, diviso in due sezioni distinte, presenta una complessa iconografia cristiana. Nella parte superiore domina una croce gemmata, simbolo della vittoria sulla morte, con un medaglione centrale raffigurante il volto di Cristo. Questa rappresentazione della Trasfigurazione, ambientata su uno sfondo dorato dove appare la mano di Dio, include anche i profeti Elia e Mosè insieme a tre discepoli. La scelta di questo tema non è casuale, ma rappresenta una chiara affermazione contro le tesi ariane, sottolineando la natura divina di Cristo.
Definizione: La croce gemmata nel catino absidale non è solo un elemento decorativo, ma rappresenta un preciso simboli paleocristiani significato: la vittoria di Cristo sulla morte e la sua natura divina.
Nella sezione inferiore del catino, troviamo la rappresentazione di Sant'Apollinare, primo vescovo di Ravenna, circondato da dodici pecore che simboleggiano il suo gregge di fedeli. Il santo, raffigurato in posizione frontale, svolge il ruolo di intermediario tra la comunità dei credenti e Dio. Il paesaggio che fa da sfondo è caratterizzato da un rigoglioso giardino fiorito e da un prato verde, elementi che richiamano il paradiso terrestre.