Le scoperte di Mendel
Gregor Mendel era un monaco con una grande passione per le scienze che nell'Ottocento riuscì a capire come funziona l'ereditarietà. Lui per primo ipotizzò l'esistenza dei geni, che chiamava "fattori ereditari" - praticamente le istruzioni che decidono come saremo!
I suoi contemporanei non capirono l'importanza delle sue ricerche. Solo nel Novecento gli scienziati si resero conto che Mendel aveva scoperto qualcosa di rivoluzionario, dando vita alla genetica.
Per i suoi esperimenti scelse le piante di piselli perché avevano caratteristiche facili da riconoscere. Le divise in gruppi con caratteri antagonisti (opposti): fusto lungo o corto, fiori rossi o bianchi, baccelli verdi o gialli, semi lisci o rugosi.
💡 Ricorda: Mendel usò l'autoimpollinazione (stesso tipo di pianta) e l'impollinazione incrociata (tipi diversi) per studiare come si trasmettevano i caratteri.