le teorie evoluzionistiche

Didascalia alternativa:

estinte credeva che sulla terra fossero avvenute delle catastrofi naturali causa dell'estinzione di molte specie Lamarck ipotizzò he tutte le specie si fossero formate mediante una progressione da altre specie precedenti meno complesse secondo Lamarck questa progressione avviene mediante: l'uso o il disuso che l'animale fa di un organo l'ereditarietà dei caratteri acquisiti -> i cambiamenti che si acquisiscono nel corso della vita possono essere trasmessi alla generazione successiva EVOLUZIONE SECONDO LAMARCK ereditarietà dei caratteri acquisiti teoria dell'uso e disuso Lyell il continuo cambiamento del pianeta è il GRADUALISMO, ovvero la somma dei lenti effetti prodotti dalle forze naturali conferma la teoria di Hutton a differenza di Hutton considera ogni cambiamento come lento, ad esempio non considera il terremoto come un evento improvviso ma guarda tutti i piccoli cambiamenti che hanno portato ad esso Charles Darwin ipotizzò che tutti gli organismi derivassero da un antenato comune il 27 dicembre 1831 Darwin salpò su una nave britannica per fare un giro intorno al mondo osservando le isole Galapagos notò che nonostante fossero vicine tra loro ognuna aveva il suo tipo di testuggine e c'erano 14 tipi di fringuello diversi che erano simili ma non identici a quelli presenti nel continente su ogni isola si trovavano varietà che non erano presenti altrove Mar Darwin cominciò a pensare che queste specie derivassero da pochi esemplari provenienti dalla terra ferma tornato in Inghilterra lesse il saggio sul principio di popolazione diceva che se la popolazione umana avesse continuato a crescere cosi rapidamente sarebbe stato impossibile sfamare tutti gli abitanti della terra Darwin pensò che che queste conclusioni (il cibo e altri fattori limitino lo sviluppo della popolazione) si potesse applicare anche ad altre specie calcolo che una coppia di elefanti potrebbe potenzialmente avere una discendenza di 19 miglioni di esemplari in 750 anni ma poiché il numero di esemplari rimane pressoché invariato in pratica ne produce solo 2 Il processo mediante questi 2 esemplari vengono favoriti fu chiamato da Darwin selezione naturale secondo la sua teoria, lo stesso processo di selezione che veniva fatto dagli allevatori, scegliendo gli animali con le caratteristiche migliori da far accoppiare, veniva fatto dall'ambiente che favorisce gli individui portatori di certe caratteristiche nelle zone artiche un orso con la pelliccia scura è svantaggiato perché viene visto con più facilità dalle prede, mentre un orso bianco riesce con più facilità a cibarsi e di conseguenza a riprodursi, a loro volta i figli degli orsi bianchi, più avvantaggiati, riuscirebbero a fare più figli, questo porterebbe a una lenta scomparsa degli orsi bruni Sik Wh Saist M DARR JRM_M MA ADAC una popolazione di individui della stessa specie si modifica quando individui con certe caratteristiche ereditarie sopravvivono e si riproducono, mentre altri vengono eliminati perché svantaggiati il fattore su cui si basano i processi evolutivi è la variabilità delle caratteristiche degli individui di una specie che, secondo Darwin, è dovuto al caso dopo aver abbandonato gli studi di medicina Darwin si stava avviando verso la carriera ecclesiastica con poca convinzione (poiché non era il primogenito). gli interessavano la botanica e la biologia, motivo per cui decise di non perdere l'opportunità e di salpare con il capitano Robert Fitzroy per un lungo viaggio, dopo 5 anni Darwin tornò in patria che era uno stimato naturalista e si dedicò completamente alle sue ricerche durante il suo viaggio Darwin invio a Londra molti animali esotici che lo resero un famoso naturalista ancor prima che tornasse in Inghilterra. prima che pubblicassi il suo lavoro "L'origine delle specie" passarono più di vent'anni si decise a pubblicare la sua teoria quando un altro studioso arrivò alle sue stesse conclusioni e chiese a Darwin di pubblicare il suo lavoro la tesi de L'origine delle specie si basava su cinque principi: 1 il processo di riproduzione è stabile, gli organismi generano organismi simili a loro stessi 2 il numero di individui che sopravvivono e si riproducono è minore rispetto al numero di organismi nati 3 in ogni popolazioni possono comparire delle differenze tra i singoli orgnoismi (variabilità) 4 è la selezione naturale "decidere" quali individui sopravviveranno e quali no, in base a caratteristiche favorevoli o meno s dopo un periodo lungo di tempo la selezione naturale porta un accumulo di cambiamenti tale da differenziare tra loro i vari gruppi di organismi le prove a sostegno della teoria evoluzionistica la biogeografia studia la distribuzione delle piante e degli animali nelle diverse zone del mondo Darwin si chiese come mai in luoghi con clima e caratteristiche simili vivessero specie così diverse secondo la teoria creazionistica, infatti, gli esseri viventi erano stati creati per un particolare tipo di vita e posti nell'ambiente più idoneo i fossili sono un ottima prova del fatto che gli esseri più semplici comparvero prima di quelli più complessi perché si trovano in strati rocciosi più profondi e quindi più antichi le strutture omologhe sono le parti del corpo di organismi diversi con un'origine comune e mostrano una certa somiglianza, anche se svolgono funzioni differenti tutti i mammiferi (eccetto bradipo e manati) hanno 7 vertebre cervicali alla base del cranio (dal topo alla giraffa) ciò significa che hanno avuto un antenato comune ogni vertebrato ha 4 arti, anche le balene e alcuni serpenti conservano nella loro struttura anatomica elementi primitivi delle ossa del bacino e degli arti inferiori Coccodrillo Uccello Zona sopravento rispetto alla fabbrica la microevoluzione Betulla Balena O Cellule batteriche -Preda Predatore Predatore Inquinamento Una parte dei batteri cresciuti è trasferito su una piastra contenente penicillina (le una parte sulla piastra priva dell'antibiotic Zona sottovento rispetto alla fabbrica ossa del bacino redu omologo è diverso da analogo analogo ha la stessa funzione ad esempio le ali di un uccello e di una libellula fenomeni evolutivi che si svolgono su piccola scala e si concludono in tempi brevi nel 1845 erano in maggioranza bianche (98 su 100) ma con l'industrializzazione dell'Inghilterra la fuliggine iniziò a coprire la corteccia degli alberi uccidendo i licheni e facendo diventare la corteccia più scura. nel 1850 le falene chiare erano 5 su 100. gli insetticidi e gli antibiotici possono selezionare ceppi resistenti Nella piastra priva di pen(-) crescono molt batteri, ma anche nella piastra con Fantibiotico (+) crescono alcune quando vennero fatti dei controlli sulle emissioni di fumo e l'inquinamento iniziò a diminuire il numero di falene bianche ricominciò a salire la selezione artificiale simula la selezione naturale da millenni gli allevatori e i coltivatori producono varietà e nuove razze attraverso incroci mirati di organismi che presentano le caratteristiche desiderate