Basi delle soluzioni e dissoluzione
Una soluzione è una miscela omogenea con almeno due componenti: il solvente (in quantità maggiore e nello stesso stato della soluzione) e il soluto (la sostanza disciolta). Le soluzioni possono essere gassose, liquide o solide, a seconda dello stato del solvente.
La dissoluzione (o solvatazione) è il processo in cui le particelle di soluto si disperdono nel solvente. Perché avvenga, le forze attrattive tra soluto e solvente devono bilanciare quelle tra le particelle di solvente e di soluto. Quando il solvente è l'acqua, il processo si chiama idratazione.
Una soluzione è satura quando contiene la massima quantità di soluto che il solvente può sciogliere a una data temperatura. La solubilità rappresenta la concentrazione della soluzione satura espressainmol/log/l. Le soluzioni possono essere insature, sovrasature, diluite o concentrate a seconda della quantità di soluto presente.
⚠️ Attenzione! La regola "il simile scioglie il simile" è essenziale: sostanze polari si sciolgono in solventi polari, mentre sostanze apolari si sciolgono in solventi apolari. L'acqua, essendo polare, è un ottimo solvente per composti ionici e molecole polari.
I fattori che influenzano la solubilità sono:
- Natura del solvente e del soluto: le interazioni tra particelle determinano la solubilità
- Temperatura: all'aumentare della temperatura, aumenta la solubilità delle sostanze con processo di dissoluzione endotermico, mentre diminuisce per quelle con processo esotermico
- Pressione: influenza principalmente la solubilità dei gas nei liquidi