Come rappresentiamo le onde sonore
Immagina di far oscillare una corda tenuta ai due capi: la forma che assume si chiama sinusoide ed è il modo perfetto per rappresentare tutte le onde sonore!
In questa forma ondulata puoi vedere le creste (le parti più alte) che corrispondono alla massima compressione dell'aria, e i ventri (le parti più basse) che rappresentano la massima espansione. Una cresta più un ventre formano un'oscillazione completa.
Ogni onda sonora ha tre caratteristiche importanti: la lunghezza d'onda (λ) è la distanza tra due creste successive, l'ampiezza è l'altezza dell'onda dalla linea centrale, e la frequenza indica quante oscillazioni complete avvengono in un secondo.
La frequenza si misura in hertz (Hz): 1 Hz significa 1 oscillazione al secondo. Per essere udibile dall'orecchio umano, un suono deve avere una frequenza tra 20 e 20.000 Hz - al di fuori di questo range semplicemente non lo sentiamo!
💡 Ricorda: Più alta è la frequenza, più corta è la lunghezza d'onda. È come il ritmo della musica: veloce = acuto, lento = grave!