Attività vulcanica secondaria e vulcani italiani
Anche quando un vulcano non erutta, il magma sotterraneo continua a farsi sentire attraverso l'attività vulcanica secondaria. Le sorgenti termali offrono acque calde ricche di minerali (perfette per le terme!), mentre i geyser creano getti spettacolari di acqua calda.
Altri fenomeni includono i soffioni boraciferi (vapore con acido borico), le fumarole (emissioni di vapore da piccole fratture) e il bradisismo - quel lento "respiro" della terra che alza e abbassa il terreno.
L'Italia è un vero paradiso vulcanico! Abbiamo almeno 10 vulcani attivi, concentrati soprattutto nel Centro-Sud. L'Etna è il nostro gigante, il vulcano più alto d'Europa con eruzioni relativamente tranquille. Il Vesuvio invece fa più paura - ricordi Pompei nel 79 d.C.? L'ultima eruzione è stata nel 1944.
Le Isole Eolie ospitano Stromboli (il "faro del Mediterraneo" per la sua attività continua) e Vulcano. Poi abbiamo i Campi Flegrei, un'area di 65 km² piena di crateri, e vulcani sottomarini come il Marsili.
Lo sapevi che: Stromboli è chiamato "vulcano dei turisti" perché le sue eruzioni sono spettacolari ma relativamente sicure da osservare!