Mendel effettuò degli esperimenti utilizzando delle piante molto semplici, piante di piselli appartenenti alla specie di Pisum sativum. Scelse questa pianta perché si riproduceva rapidamente, aveva la caratteristica di autoimpollinazione e possedeva caratteristiche ben definite e alternate, ad esempio flore viola e flore bianco, che contenevano entrambi gli apparati riproduttivi.
Le Leggi di Mendel
Mendel scelse questi fiori perché avevano la capacità di autoimpollinarsi. Successivamente riuscì ad incrociare queste piante tramite l'autofecondazione incrociata. Dall'incrocio si poté osservare che le caratteristiche viola si presentavano come dominanti rispetto a quelle bianche.
Dall'incrocio di una pianta che presentava il carattere dominante e una che presentava il carattere recessivo, nella prima generazione, detta anche filiale, il colore dominante si manifestava. Mendel non conosceva il DNA ma le caratteristiche genetiche si chiamano geni, responsabili del carattere.
Le Leggi di Mendel
Mendel notò che c'erano geni identici, responsabili del carattere viola, e geni identici responsabili del carattere bianco. Il genotipo rappresenta l'assetto genico, mentre il fenotipo rappresenta il carattere che si manifesta.
Perché avvenga la fecondazione è necessario avere i gameti e quindi deve avvenire la meiosi e passare da diploide ad aploide. Un genotipo omozigote dominante si manifesta come dominante, mentre un genotipo omozigote recessivo si manifesta come recessivo.
Seconda Legge di Mendel
Mendel continuò gli incroci e questa volta fece autofecondare le piante. Per meiosi, il rapporto fenotipico fu 3:1, mentre il rapporto genotipico fu 1:2:1. Questi rapporti coincidono perché si può essere sia omozigoti dominanti sia eterozigoti.
Il carattere recessivo ricompare grazie al fatto che durante la meiosi l'allele dominante si separa dall'allele recessivo e questi due si separano quando vengono fecondati dall'altro gamete.
Terza Legge di Mendel
Da ciò deriva la seconda legge di Mendel, che dice che dall'incrocio tra due genotipi eterozigoti, gli alleli durante la meiosi si segregano in modo tale che i gameti con l'allele recessivo incontrano l'altro gamete recessivo, portando alla ricomparsa del genotipo recessivo.
Il test cross permette di risalire al genotipo di una pianta attraverso l'incrocio tra questa pianta e una puramente recessiva. La dominanza completa indica che ci sarà un gene che dominerà, influenzando i risultati e manifestandosi nel fenotipo della pianta.
In conclusione, la genetica mendeliana è una disciplina che nasce dagli esperimenti condotti da Mendel sulle piante di pisello, rivoluzionando il modo in cui comprendiamo l'ereditarietà e la trasmissione dei caratteri genetici. Il suo contributo è fondamentale per la comprensione dei meccanismi genetici.