Architettura della parete: un cantiere che non si ferma mai
La costruzione della parete cellulare segue un piano preciso che cambia durante la vita della cellula. Tutto inizia con la lamella mediana, uno strato ricco di pectine che fa da "colla" tra cellule vicine - è il primo mattone dell'edificio cellulare.
Mentre la cellula cresce, deposita la parete primaria tra la lamella mediana e la membrana. Questa parete è flessibile e estensibile, perfetta per una cellula in crescita. Ha solo il 15-30% di cellulosa, il resto è matrice amorfa che le dà elasticità.
Alcune cellule mature aggiungono poi la parete secondaria, molto più spessa e rigida 85−95. Qui le macrofibrille sono organizzate in strati incrociati a 90° - come il compensato, ma molto più resistente. È meno idratata e quasi indeformabile.
L'orientamento delle fibre di cellulosa determina come cresce la cellula: orientamento casuale = crescita sferica, orientamento trasversale = allungamento della cellula.
Trucco da ricordare: Parete primaria = flessibile e in crescita, parete secondaria = rigida e definitiva!