Tempo e Memoria
Il rapporto con tempo e memoria diventa ossessivo nella cultura moderna. Non è più solo cronologia, ma esplorazione di come passato, presente e futuro si intreccino nella coscienza umana.
Platone già nel mito di Theuth rifletteva su scrittura e memoria, mentre Polibio con l'anaciclosi mostra come il tempo renda inevitabile la degenerazione politica. Isocrate nel Panegirico usa la memoria di Atene per costruire il presente.
L'arte esplora queste dimensioni: il Neoclassicismo ripropone il passato nel presente, Monet con la "Cattedrale di Rouen" mostra come il tempo modifichi la percezione, mentre Füssli esprime "la disperazione dell'uomo di fronte all'antico".
La letteratura rivoluziona completamente l'approccio: Svevo con "La coscienza di Zeno" crea il tempo misto, Joyce usa lo stream of consciousness, Virginia Woolf esplora i momenti di essere. Il Futurismo vuole cancellare il passato, D'Annunzio sogna un "Nuovo Rinascimento".
Bergson distingue filosoficamente memoria pura, ricordo e percezione, mentre Nietzsche propone l'eterno ritorno e diverse concezioni di storia.
💡 Rivoluzione narrativa: Lo stream of consciousness cambia per sempre la letteratura - non più cronologia lineare ma flusso della coscienza!