Gerundivo, Supino e Perifrastica Passiva
Il gerundivo vocandus,−a,−um esprime dovere e necessità. Ha funzione attributiva per indicare azioni non compiute, o predicativa con verbi come do, mitto, relinquo. Si traduce spesso con "da" + infinito.
Il supino attivo in -um dipende da verbi di moto e ha valore finale. Il supino passivo in -u si usa con aggettivi come facilis, difficilis e ha valore di ablativo di limitazione.
La perifrastica passiva gerundivo+sum esprime dovere/necessità. Il soggetto latino va in nominativo, chi compie l'azione in dativo. In italiano il dativo diventa soggetto, il gerundivo + sum diventa "dovere" + infinito attivo, il soggetto latino diventa complemento oggetto.
Le proposizioni infinitive hanno verbo all'infinito e soggetto all'accusativo. Non hanno congiunzioni in latino. Possono essere soggettive (dipendono da verbi impersonali) o oggettive (dipendono da verba dicendi, sentiendi, voluntatis, affectuum).
Trucco: Nelle infinitive, se il soggetto è "se" (riflessivo), soggetto reggente = soggetto infinitiva. Se è "eum/eam/id", sono diversi!