La nascita della letteratura latina e lo sviluppo della scrittura
La letteratura latina nacque ufficialmente nel 240 a.C. con la rappresentazione del primo testo teatrale drammatico in lingua latina, opera di Livio Andronico. I Romani consideravano questo evento come l'inizio della loro tradizione letteraria, basata sull'adattamento di forme e generi greci.
Highlight: Livio Andronico è considerato l'iniziatore della letteratura latina, paragonabile al ruolo di Omero per la letteratura greca.
La traduzione di opere greche in latino non era una semplice trasposizione, ma un processo creativo che introduceva variazioni raffinate, presupponendo un rapporto attivo tra il lettore e il testo.
Vocabulary: La paleografia latina studia l'evoluzione della scrittura latina dalle sue origini fino al Medioevo.
Le testimonianze più antiche della scrittura latina includono la Fibula Praenestina, il Cippo del Foro, la Cista Ficoroni e la Coppa di Civita Castellana. La scrittura divenne presto essenziale non solo per scopi personali ma anche a livello ufficiale, influenzando lo sviluppo della prosa latina.
Esempio: I fasti, inizialmente calendari dei giorni in cui era permesso svolgere affari pubblici, si evolsero in registri ufficiali degli atti dei magistrati.
La tabula dealbata, contenente annotazioni annuali degli eventi pubblici importanti, e gli annales, che raccoglievano queste informazioni, contribuirono a formare una memoria collettiva dello stato romano e gettarono le basi per un modello originale di storiografia latina.