Le Opere di Giovanni Verga
Le opere di Giovanni Verga comprendono sia raccolte di novelle che romanzi, tutti caratterizzati dallo stile verista e dalla rappresentazione della vita siciliana.
Raccolte di Novelle
"Vita dei Campi" è una raccolta di novelle che descrive il mondo della campagna siciliana e la sua vitalità originaria. Questa opera presenta un mondo fuori dalla storia, basato sulla ripetizione di ritmi sempre uguali, fatto di lavoro, miseria, violenza, gerarchie e egoismi. Tra i testi più noti di questa raccolta c'è "Rosso Malpelo".
Example: "Rosso Malpelo" è una delle novelle più famose di "Vita dei Campi", che racconta la storia di un giovane minatore siciliano emarginato dalla società.
"Novelle Rusticane" ripropone ambienti e personaggi della campagna siciliana, ma con una prospettiva più amara e pessimista, mettendo in primo piano la miseria e la fame. In queste novelle, Verga descrive un mondo basato sulla ricerca della ricchezza, di fronte alla quale gli uomini perdono principi e valori.
"Per le Vie" riprende i temi di "Novelle Rusticane", ma in un'ambientazione cittadina. In questa raccolta, Verga torna a raccontare la città, ma questa volta si concentra sulla classe povera cittadina invece che sull'ambiente borghese e mondano.
I Romanzi: Il Ciclo dei Vinti
I romanzi di Verga ruotano attorno al "Ciclo dei Vinti", un progetto ambizioso che avrebbe dovuto comporsi di cinque romanzi. L'obiettivo di Verga era rappresentare la lotta per la vita nelle diverse classi sociali e il cammino fatale verso il progresso, descritto come una "fiumana" che trascina via con sé i vinti, coloro che non riescono a stare al passo.
Vocabulary: "Ciclo dei Vinti" - Serie di romanzi progettata da Verga per rappresentare la lotta per la sopravvivenza in diverse classi sociali di fronte al progresso.
Dei cinque romanzi previsti, solo due furono completati e pubblicati:
-
"I Malavoglia": Racconta la storia di una famiglia di pescatori siciliani, colpiti da una serie di disgrazie e dalle trasformazioni della modernità, che distrugge il loro mondo e li riduce alla rovina. La famiglia stessa si disgrega progressivamente.
-
"Mastro Don Gesualdo": Narra l'ascesa sociale di un muratore che riesce a diventare ricco grazie alla sua intelligenza e alla sua forza di volontà. Tuttavia, la ricchezza non determina la serenità dell'uomo e non garantisce un lieto fine. Mastro Don Gesualdo vede disgregarsi gli affetti familiari e muore solo.
Highlight: Il "Ciclo dei Vinti" rappresenta la visione pessimista di Verga sulla lotta per la sopravvivenza e l'impatto del progresso sulle diverse classi sociali.
Gli altri tre romanzi previsti - "La Duchessa di Leyra", "L'Onorevole Scipioni" e "L'Uomo di Lusso" - rimasero incompiuti o non furono nemmeno iniziati a causa della crisi creativa che colpì Verga negli ultimi anni della sua vita.