Poetica e personaggi della Gerusalemme Liberata
La Gerusalemme Liberata rispetta i dettami della Chiesa cattolica post-tridentina e si fonda su tre principi aristotelici: l'unità dell'opera d'arte, in linea con l'unità della Chiesa contro le correnti protestanti; la verosimiglianza, essenziale in un'epoca di disordine; e la purificazione dalle passioni come obiettivo chiave della letteratura.
Il poema limita gli aspetti fantastici entro i confini del meraviglioso religioso, che non può essere messo in discussione. Questa componente offre diletto al lettore, mentre l'elemento cristiano ha funzione educativa.
I personaggi tassiani si distinguono per la loro profondità psicologica e per le continue contrapposizioni: cristiani-pagani, bene-male, e soprattutto per il dissidio interiore che li caratterizza. Tancredi, il protagonista, è un eroe problematico e moderno che conosce l'amore, la compassione, la paura e i momenti di debolezza. Rinaldo è invece più piatto e individualista, sempre desideroso di mettersi in mostra. Argante, guerriero saraceno, è inizialmente feroce ma acquista tratti umani nella parte finale dell'opera.
🧠 Spunto di riflessione: I personaggi di Tasso, con i loro conflitti interiori e le loro contraddizioni, anticipano l'eroe moderno che troverai in molti romanzi contemporanei. Puoi riconoscere elementi simili nei protagonisti delle storie che leggi oggi?