Lo Spazio e il Tempo nel Visconte Dimezzato
L'ambientazione de "Il Visconte Dimezzato" si sviluppa principalmente in tre luoghi significativi: il campo di battaglia in Boemia, Terralba e Pratofungo. Il campo di battaglia viene descritto come una pianura desolata, cosparsa di corpi e segni di guerra, con tende militari all'orizzonte e un'atmosfera cupa e drammatica.
Terralba, piccola contea del Genovesato, si presenta come un luogo pittoresco vicino al mare, con un castello dalle mura in rovina. Il paesaggio circostante è caratterizzato da vigneti, prati fioriti e boschetti, creando un contrasto con la drammaticità degli eventi narrati.
Evidenziazione: Il tempo della narrazione, sebbene non esplicitamente indicato, può essere collocato intorno al 1700, come suggerito dai riferimenti storici al capitano Cook e alla guerra contro i Turchi.
Pratofungo, il "paese dei lebbrosi", rappresenta un microcosmo particolare, dove la sofferenza si trasforma paradossalmente in festa perpetua. Gli abitanti, pur nella loro condizione, creano una comunità vivace dedita alla musica, all'arte e al vino, circondati da mura dipinte di lilla e profumi di erbe aromatiche.
Vocabolario: La narrazione segue principalmente la fabula (ordine cronologico degli eventi), con rare analessi (flashback) e prolessi (anticipazioni), mantenendo un ritmo narrativo veloce attraverso l'uso di dialoghi ed ellissi temporali.