La fine di una famiglia
Con solo la Provvidenza rimasta, i Malavoglia tentano di risollevarsi, ma durante una tempesta la barca si schianta e Padron 'Ntoni sembra morire. Fortunatamente 'Ntoni riesce a salvare tutti, ma il nonno rimane ferito.
'Ntoni continua a sognare "quella vita senza pensieri e senza fatica" che vorrebbe condurre in città. Nonostante i proverbi del nonno e le lacrime di Maruzza, il ragazzo è determinato a partire. La situazione peggiora quando Maruzza muore di colera che arriva da Catania. 'Ntoni parte lo stesso, abbandonando i fratelli.
Durante la sua assenza, Alessi lavora duramente e progetta di sposare Nunziata. 'Ntoni torna povero e umiliato, riprende a lavorare per una settimana ma poi si dà al contrabbando frequentando l'osteria.
Il brigadiere Don Michele corteggia Lia con la scusa di informare sui traffici illegali di 'Ntoni. Una sera 'Ntoni, scoperte le intenzioni del brigadiere, lo ferisce e viene condannato a cinque anni di lavori forzati. Il processo rivela che Lia è disonorata, così anche lei fugge di casa.
Alla fine rimangono solo Padron 'Ntoni, Mena e Alessi con Nunziata. Il nonno muore in ospedale dopo aver saputo che Alessi è riuscito a ricomprare la casa del nespolo. Mena rifiuta di sposare Alfio perché si sente disonorata dalle disgrazie familiari. 'Ntoni torna un'ultima volta, ma se ne va subito perché quella casa è piena di brutti ricordi.
💡 Il messaggio finale: Il romanzo mostra come il progresso e l'abbandono delle tradizioni possano distruggere una famiglia, ma anche come chi resta fedele ai valori possa ricostruire!