Il Secondo Girone dell'Inferno: I Lussuriosi
Dante e Virgilio discendono nel secondo girone dell'Inferno, dove incontrano Minosse, il terribile giudice delle anime dannate. Questo demone dall'aspetto minaccioso ha il compito di assegnare a ciascun'anima il suo posto nell'Inferno.
Definizione: Minosse è il giudice infernale che determina il destino delle anime peccatrici, avvolgendosi la coda intorno al corpo tante volte quanti sono i cerchi che l'anima deve scendere.
Virgilio, come aveva fatto con Caronte, placa Minosse spiegando che il viaggio di Dante è voluto da Dio. I due poeti proseguono il loro cammino, entrando nel luogo di punizione dei lussuriosi.
Highlight: I lussuriosi sono coloro che in vita si sono lasciati travolgere dalle passioni carnali. Nell'Inferno, sono eternamente trascinati da una violenta bufera, simbolo delle passioni che li dominarono in vita.
Dante osserva una fila di anime che si avvicinano e Virgilio gliele presenta. Tra queste, spiccano figure storiche e mitologiche famose per la loro lussuria:
- Semiramide, regina di Babilonia
- Didone, fondatrice di Cartagine
- Cleopatra, regina d'Egitto
- Elena di Troia
- Paride
- Achille
Esempio: Semiramide, regina di Babilonia, viene citata come esempio di lussuria estrema, avendo reso lecita la lussuria nel suo regno.
L'attenzione di Dante viene poi catturata da due anime che volano insieme, apparentemente meno travolte dal vento infernale. Sono Paolo e Francesca, protagonisti di una tragica storia d'amore.
Quote: "Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende" - Francesca inizia così il suo racconto, sottolineando come l'amore si impossessi rapidamente dei cuori nobili.
Francesca da Polenta, nobile di Ravenna, racconta la sua storia a Dante. Sposata a un uomo ricco ma rozzo, si innamorò del cognato Paolo, giovane e nobile d'animo. Il loro amore proibito, ispirato dalla lettura della storia di Lancillotto e Ginevra, li portò alla morte per mano del marito tradito.
Vocabolario: Il V canto dell'Inferno è noto anche come il "canto di Paolo e Francesca", divenendo emblematico nella rappresentazione dell'amore passionale e tragico nella letteratura italiana.
Il racconto di Francesca e la vista di Paolo in lacrime commuovono profondamente Dante, al punto da farlo svenire per l'emozione.
Highlight: Il Canto V dell'Inferno è uno dei più celebri della Divina Commedia, grazie alla potente rappresentazione dell'amore tragico e della punizione divina.