Capitolo III - La ricerca di giustizia
Lucia finalmente confessa la verità a Renzo e ad Agnese: don Rodrigo l'ha molestata per strada e ha tentato di sedurla. Per questo fra Cristoforo le aveva consigliato di anticipare le nozze. I due sono delusi perché Lucia non aveva raccontato nulla prima, ma ora capiscono tutto.
Agnese propone una soluzione: andare dall'avvocato Azzecca-garbugli a Lecco per chiedere aiuto legale. Il nome dell'avvocato è già tutto un programma - "azzecca-garbugli" significa che sa come complicare le questioni legali a suo vantaggio.
Renzo parte pieno di speranze verso Lecco, convinto che la giustizia possa aiutarlo contro le prepotenze di don Rodrigo. Non sa ancora che sta per scoprire quanto sia difficile ottenere giustizia quando si è poveri.
💡 Nota bene: Questo capitolo mostra il tema centrale del romanzo: il conflitto tra potenti e oppressi nel Seicento lombardo.
Intanto a casa, Lucia e Agnese ricevono la visita di fra Galdino, un frate questuante che raccoglie noci per il convento. Lucia, intelligentemente, gli fa una generosa donazione e gli chiede di avvisare fra Cristoforo della loro situazione. Quando Renzo torna deluso e arrabbiato, almeno hanno già attivato questo nuovo aiuto.