Capitolo 2: Renzo scopre la verità
È l'8 novembre 1628, il giorno fissato per le nozze. Don Abbondio, dopo una notte insonne, decide di rimandare tutto inventando scuse assurde piene di paroloni e latinorum.
Renzo non è stupido: capisce subito che c'è qualcosa di strano. È un giovane di vent'anni, filatore di seta, che possiede un piccolo podere. Ha intelligenza pratica e non sopporta le ingiustizie.
Grazie a Perpetua che si lascia sfuggire qualche parola, Renzo scopre la verità. Torna furioso da don Abbondio e lo costringe a confessare tutto: dietro al rinvio c'è don Rodrigo.
Il giovane esce "in furia" - non più quella "lieta" di prima. La prepotenza dei potenti trasforma anche le vittime, spingendole verso la violenza e l'ingiustizia.
⚖️ Tema centrale: Il contrasto tra la sete di giustizia di Renzo e un mondo dove non esiste giustizia vera!