L'età del Positivismo: cultura scientifica e filosofica
Il Positivismo emerge nella seconda metà dell'Ottocento come movimento culturale e filosofico dominante, strettamente legato allo sviluppo delle scienze naturali e alle scoperte tecnologiche. Questo periodo è caratterizzato da un forte ottimismo e dalla convinzione che la scienza possa favorire il progresso pacifico della società.
Il Positivismo si articola in tre aspetti principali:
- Positivismo sociale di Auguste Comte
- Teoria dell'evoluzione di Charles Darwin
- Determinismo psicologico di Hippolyte Taine
Definizione: Il Positivismo è una corrente filosofica che considera la scienza come l'unica forma di conoscenza valida e il metodo scientifico come l'unico approccio affidabile per comprendere la realtà.
Il Positivismo sociale di Comte sostiene che la scienza debba essere il fondamento dell'ordine sociale, dando origine a nuove discipline come la sociologia, la psicologia e l'antropologia.
Highlight: La teoria dell'evoluzione di Darwin, esposta nel suo celebre libro "L'origine delle specie" (1859), propone che le diverse specie biologiche derivino da un processo di selezione naturale.
Il determinismo psicologico di Taine individua le cause biologiche, sociali e storiche come fattori determinanti nella vita degli individui. Questa visione influenza profondamente scrittori e artisti, dando origine al Naturalismo, una tendenza culturale che mira a riprodurre la realtà in modo oggettivo e analitico.