Autori, Generi e Scuole Poetiche
I componimenti trobadorici venivano creati sia da trovatori (uomini di varia estrazione sociale) che da trovatrici (donne aristocratiche). Le motivazioni erano diverse: i poeti di umili origini scrivevano per motivi economici, mentre i nobili lo facevano per passione. Un aspetto fondamentale era la musica: ogni testo era accompagnato da una melodia, formando così una canzone.
Un'altra figura importante era il giullare, esecutore di testi altrui che si esibiva a corte e poteva talvolta diventare trovatore. La tradizione si divise in due principali scuole poetiche: il Trobar Leu (poetare facile), caratterizzato da uno stile semplice e immediato, e il Trobar Claus (poetare chiuso), più complesso e ricercato.
I generi poetici erano numerosi e variegati: la Canzone trattava temi amorosi; il Sirventese affrontava temi politici; la Pastorella narrava l'incontro tra un cavaliere e una pastorella; la Tenzone rappresentava un dibattito poetico tra due o più autori. Altri generi popolari includevano la Sestina, il Plazer, il Compianto e l'Alba, quest'ultima incentrata sulla separazione degli amanti all'alba.
Nota importante: Alcuni di questi generi, come la Tenzone e il Plazer, furono ripresi anche da Dante Alighieri, dimostrando la profonda influenza che la poesia provenzale ebbe sulla letteratura italiana successiva!