La vita di Francesco Petrarca
Francesco Petrarca nacque ad Arezzo il 20 luglio 1304. Suo padre, ser Petracco, era un notaio esiliato dopo la vittoria dei guelfi neri nel 1302. La famiglia si trasferì ad Avignone, sede della curia papale. A 16 anni Francesco iniziò gli studi giuridici a Montpellier e Bologna, ma non li completò, tornando ad Avignone.
Nella città francese, Petrarca condusse una vita mondana ma continuò a studiare i classici e le "Confessioni" di Sant'Agostino, sviluppando le due tendenze fondamentali della sua cultura: l'amore per i classici e un'intensa spiritualità cristiana.
Highlight: Le due anime di Petrarca: culto dei classici e spiritualità cristiana.
Petrarca scriveva principalmente in latino, ma coltivava anche la poesia lirica in volgare. I motivi della sua poesia si concentrarono attorno alla figura di Laura, che richiamava il lauro, pianta sacra ad Apollo. Sebbene si dubiti dell'esistenza storica di Laura, si ritiene che alla base del Canzoniere ci sia un'esperienza personale, divenuta poi un simbolo letterario.
Vocabulary: Canzoniere - La raccolta di poesie in volgare di Petrarca, dedicata all'amore per Laura.
I viaggi e la ricerca di interiorità caratterizzarono la vita di Petrarca. Prese gli ordini minori per accedere a cariche lucrose, ma ciò contrastava con la sua inquietudine e curiosità. I viaggi erano occasione per arricchire la propria cultura e stringere amicizie con letterati europei e italiani, come Boccaccio.
Example: Petrarca si ritirava spesso a Valchiusa, dedicandosi ai classici, alla scrittura e alla meditazione.
Nel 1341 Petrarca ricevette l'incoronazione poetica in Campidoglio. Successivamente, visse una crisi religiosa che si tradusse in un dissidio interiore. Oscillava tra il bisogno di solitudine e l'impegno nei problemi del suo tempo, usando il suo prestigio per perorare il ritorno del papa a Roma e il recupero della purezza della Chiesa.
Quote: "Raccoglierò gli sparsi frammenti della mia anima" - Questa frase riassume il tentativo di Petrarca di dare un significato unitario alla propria esperienza di vita.
Petrarca morì il 18-19 luglio 1374 ad Arquà, chino su un testo di Virgilio, simbolo della sua dedizione allo studio e alla letteratura classica.