Orlando Furioso: il canto I
Hai mai notato come spesso nella vita rincorriamo cose che poi si rivelano diverse da quello che immaginavamo? Ariosto lo aveva capito benissimo nel 1500! Il primo canto dell'Orlando Furioso riprende la storia dall'Orlando Innamorato di Boiardo, ma con uno sguardo completamente nuovo.
La trama parte in quarta: Angelica fugge dall'accampamento cristiano dopo una sconfitta contro i Mori. Tutti la inseguono - Orlando, Rinaldo, Ferraù, Sacripante - ma nessuno riesce davvero a raggiungerla. È come un gioco di rincorsa infinita dove l'oggetto del desiderio continua a sfuggire.
Ariosto trasforma i suoi personaggi eroici in figure più umane e fallibili. Rinaldo perde il controllo del suo cavallo Baiardo, Sacripante viene sconfitto da un cavaliere misterioso, Ferraù si perde e deve recuperare l'elmo caduto nel fiume. Non sono più gli eroi perfetti della tradizione!
📚 Ricorda: Il primo canto stabilisce il tema centrale dell'opera - la vanità della ricerca umana e l'impossibilità di possedere davvero ciò che desideriamo.
La vera genialità di Ariosto sta nell'ironia sottile: Angelica, adorata come una dea dai cavalieri, si rivela in realtà una opportunista pragmatica che sa badare ai propri interessi. Questa è la modernità del Furioso - mostrare che la realtà è molto più complessa degli ideali cavallereschi!