Il Codice dell'Amore Cortese
Nel 1185 Andrea Cappellano, un chierico, mette per iscritto le regole dell'amore cortese nel trattato "De amore" con ben 31 regole! Sembra incredibile, ma l'amore aveva un vero e proprio manuale d'istruzioni.
Le regole principali sono chiare e rigide: l'amore nasce dalla visione della donna (tutto passa attraverso gli occhi), il rapporto rispecchia quello feudale tra vassallo e signore (non è alla pari!), e c'è una netta separazione tra corpo e cuore.
Il corpo della dama appartiene al marito, ma il cuore è suo e può donarlo a chi vuole. Questa mancanza di rapporto fisico dovrebbe portare il poeta al miglioramento di se stesso - un concetto molto medievale di crescita attraverso la rinuncia.
L'amore cortese può nascere solo dove c'è nobiltà d'animo - non necessariamente di sangue, ma di carattere. È un sistema complesso che influenzerà tutta la letteratura europea successiva.
Ricorda: L'amore cortese è l'opposto dell'amore romantico moderno - è fatto di distanza, rispetto e sublimazione, non di passione e possesso.