L'Orlando Furioso è uno dei più importanti poemi epici cavallereschi della letteratura italiana, scritto da Ludovico Ariosto nel XVI secolo.
Il poema narra le avventure di Orlando, paladino di Carlo Magno, che impazzisce per amore della principessa Angelica. Nel Primo canto Orlando furioso riassunto, troviamo l'introduzione alla trama principale: Angelica fugge attraverso un bosco, inseguita da Rinaldo. Il cavaliere Sacripante, anch'egli innamorato di lei, la incontra ma viene sconfitto in duello da Bradamante, che si rivela essere una donna guerriera. Il proemio Orlando furioso introduce i temi principali dell'opera: le armi, gli amori, le avventure dei cavalieri e la pazzia di Orlando.
L'opera è scritta in ottave (stanze di otto versi) in italiano volgare toscano, la lingua letteraria dell'epoca. È dedicata al cardinale Ippolito d'Este, protettore di Ariosto. Il poema si distingue per la sua complessa struttura narrativa, con molteplici trame intrecciate e personaggi che si muovono tra realtà e fantasia. La fuga di Angelica rappresenta il motore dell'azione iniziale, innescando una serie di eventi che coinvolgono numerosi personaggi. L'opera si conclude con il recupero del senno di Orlando, grazie al viaggio di Astolfo sulla Luna, dove sono conservate tutte le cose perdute sulla Terra. Il poema è caratterizzato da un ricco uso di figure retoriche, come metafore, similitudini e iperboli, che arricchiscono il tessuto narrativo e contribuiscono alla sua complessità stilistica. La struttura dell'opera, con i suoi 46 canti, segue la tradizione del poema cavalleresco, ma la rinnova attraverso l'ironia e una visione più moderna e disincantata delle virtù cavalleresche.