Crescita e conflitti
Wilhelm espone le sue teorie misogine sull'amore, sostenendo che l'amore vero deve essere disinteressato e senza scopo. Continua a partire frequentemente, lasciando Arturo sempre più tormentato dalla solitudine.
Quando Nunziatella rimane incinta, nasce Carmine Arturo, un bambino biondo e bellissimo che assomiglia molto al padre. Questo scatena una nuova gelosia in Arturo, che vede nel fratellino tutto l'affetto materno che a lui è sempre mancato.
Per attirare l'attenzione di Nunziatella, Arturo mette in scena un finto suicidio prendendo delle pillole del padre. Il piano quasi gli costa la vita, ma ottiene l'effetto desiderato: per giorni Nunziatella lo cura con amore.
Quando si riprende, Arturo abbraccia e bacia Nunziatella, che si sottrae spaventata. Da questo momento tra loro cala un silenzio imbarazzato e lei inizia ad avere paura di lui.
Svolta drammatica: Il bacio segna il momento in cui Arturo capisce di essere innamorato della matrigna, trasformando per sempre i loro rapporti.