La letteratura medievale rappresenta un periodo ricco di innovazioni poetiche e narrative che hanno plasmato la cultura europea.
La chanson de geste costituisce uno dei generi più significativi della letteratura medievale francese, caratterizzata da lunghi poemi epici che narrano le gesta eroiche di personaggi storici o leggendari. Questi componimenti, trasmessi oralmente dai giullari, celebravano principalmente le imprese di Carlo Magno e dei suoi paladini. La più celebre tra queste è la Chanson de Roland, che racconta la morte eroica del paladino Orlando a Roncisvalle. Le caratteristiche principali includono l'uso della lassa, una struttura metrica particolare, e temi ricorrenti come il valore militare, la fedeltà al sovrano e la difesa della fede cristiana.
La scuola siciliana rappresenta invece la prima espressione della letteratura in volgare italiano, sviluppatasi alla corte di Federico II. I poeti siciliani hanno elaborato una nuova concezione dell'amore, influenzata dalla lirica provenzale ma con caratteristiche originali. La figura della donna viene idealizzata secondo canoni stilnovistici, mentre la forma poetica si perfeziona con l'introduzione del sonetto. Parallelamente, la tradizione del romanzo cortese trova la sua massima espressione nella storia di Tristano e Isotta, un racconto d'amore e morte che ha profondamente influenzato la letteratura europea. La vicenda, che narra dell'amore impossibile tra il cavaliere Tristano e la principessa Isotta, uniti da un filtro magico ma destinati a un tragico destino, rappresenta l'ideale dell'amor cortese e della fedeltà assoluta al sentimento amoroso, anche a costo della vita stessa.